Ascea, allarme degrado per la "Fontana Vecchia": segnalazione del gruppo consiliare “ASCEA IN TESTA”

I consiglieri comunali del gruppo ASCEA IN TESTA hanno segnalato alle autorità competenti le condizioni di estremo degrado in cui versa la “Fontana Vecchia”, situata in via della Vecchia Fontana ad Ascea Capoluogo. La struttura, considerata un simbolo storico della comunità, si trova in uno stato di abbandono, con evidenti segni di fatiscenza e rischi per la sicurezza pubblica.

Le immagini allegate alla segnalazione mostrano la presenza di erbacce infestanti che occultano pericolosamente il canale scoperto tra il muro di contenimento e la scala d’accesso, oltre a parti ammalorate della struttura e una copertura sfaldata. La situazione, secondo i consiglieri, rappresenta non solo un pericolo per l’incolumità dei cittadini, ma anche una compromissione dell’ambiente e del valore storico-culturale del bene.

La Fontana Vecchia ha rappresentato per secoli un punto di riferimento per la comunità di Ascea, fungendo da fonte di approvvigionamento idrico e luogo di lavaggio della biancheria, fino all’arrivo delle condotte idriche nelle abitazioni. Il valore affettivo e storico di questa struttura è testimoniato dai racconti degli anziani del paese, che la considerano un elemento identitario della memoria collettiva.

Alla luce di ciò, i consiglieri di ASCEA IN TESTA hanno chiesto:

- Un’immediata verifica delle condizioni del bene per scongiurare pericoli e responsabilità a carico del Comune;

- Interventi urgenti di restauro e riqualificazione, per garantire la conservazione e la fruizione in sicurezza della struttura;

- L’attivazione del procedimento di verifica dell’interesse culturale da parte del Ministero della Cultura e della Soprintendenza, con l’obiettivo di sottoporre il bene alle tutele previste dal Codice dei Beni Culturali (D.Lgs. 42/2004).

La proposta mira a prevenire l’irrimediabile perdita della Fontana Vecchia, restituendola alla comunità e preservandola per le future generazioni.