Morigerati: inaugurazione della sede di Transluoghi - Ecomuseo del Bussento Contemporaneo
L’8 e il 9 marzo si terrà l’inaugurazione della nuova sede dell’Ecomuseo, un progetto che valorizza la storia e il paesaggio locale attraverso un’esposizione multimediale allestita nell’Antico Frantoio.
Si terrà nei giorni 8 e 9 marzo l’inaugurazione della nuova sede di Transluoghi – Ecomuseo del Bussento Contemporaneo, un progetto che nasce per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale del territorio. La struttura, ospitata nell’Antico Frantoio di Morigerati, è frutto di un’iniziativa del Comune finanziata dal Programma Operativo di Azione e Coesione complementare al PON Cultura e Sviluppo (FESR 2014-2020) e dal Ministero della Cultura.
L’Ecomuseo accoglierà i visitatori in un percorso espositivo multimediale che racconta la storia della comunità locale e offre un’immersione nel paesaggio naturale del territorio. Il progetto è stato sviluppato attraverso un processo di co-creazione con il coinvolgimento diretto degli abitanti.
L’evento di inaugurazione, gratuito e aperto a tutti, si aprirà sabato 8 marzo alle ore 17:00 con un talk presso l’Antico Frantoio, dove interverranno rappresentanti dell’amministrazione comunale, progettisti, guide e alcuni protagonisti delle testimonianze audio-video raccolte nell’Ecomuseo. Tra i partecipanti figurano il sindaco di Morigerati Guido Florenzano, la vicesindaca Teodora Vallone, l’architetto Michele Gatto, il curatore Daniele De Stefano e numerosi imprenditori agricoli, ricercatori e guide ambientali. A moderare l’incontro sarà la giornalista Marianna Vallone. Al termine della giornata è previsto un aperitivo.
Domenica 9 marzo, dalle ore 10:00 alle 13:00, l’Ecomuseo aprirà le porte per visite guidate alla sede espositiva, mentre in Piazza Piano alla Porta saranno accessibili le strutture di ospitalità del Comune di Morigerati.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Pro Loco di Morigerati e Sicilì e rientra nel programma culturale di residenze dell’Ecomuseo, curato dall’Associazione L@S.







