SS 18 - Incidente mortale sul tratto tra Vallo Scalo e lo svincolo di Omignano. Muore un avvocato, gravissime la moglie e la figlioletta
OMIGNANO. Tragico incidente stradale ieri sera, dopo le 20, sulla variante 430 della statale 18, sul tratto tra Vallo Scalo e lo svincolo di Omignano. Pesante il bilancio: un morto e sei feriti. La vittima è l’avvocato 34enne Enrico De Vita di Novi Velia.
Gravissime le condizioni della figlia di appena 4 mesi e della moglie. Ferite in maniera non grave altre quattro persone originarie di Cava dei Tirreni che viaggiavano in un’altra auto in direzione opposta. L’incidente è avvenuto nel comune di Omignano. Secondo una prima ricostruzione c’è stato uno scontro frontale fra due Yaris, probabilmente dovuto ad un doppio sorpasso. L’impatto è stato violentissimo. Le due autovetture quasi non si riconoscevano, sono diventate un cumulo di lamiere. L’incidente è avvenuto in un rettilineo a poca distanza dallo svincolo di Omignano, nello stesso punto in cui giá in passato si sono verificati altri incidenti con gravi conseguenze. I soccorsi sono arrivati in pochi minuti, ma per il giovane avvocato non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. Il corpo del malcapitato durante l’impatto è sbalzato a qualche metro dall’autovettura. Sul posto, oltre ai carabinieri del capitano Daniele Campa, sono intervenute sei ambulanze del 118 coordinate dal direttore Giuseppe Basile, la polizia stradale, i vigili del fuoco e l’Anas. Ai loro occhi una scena raccapricciante.
L’ipotesi più accreditata è quella di un doppio sorpasso in un punto in cui la strada è particolarmente stretta e non offre una perfetta visuale. Naturalmente è solo una prima ricostruzione che potrebbe cambiare dopo aver analizzato nei dettagli ogni particolare. Gravissime le condizioni della bimba di circa un anno. Quest’ultima è stata prima trasportata presso l’ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania e successivamente, in nottata, trasferita a Battipaglia. Avrebbe riportato un trauma toracico e contusione polmonare. Gravi anche le condizioni della moglie ricoverata in rianimazione nell’ospedale vallese. Non sarebbero in pericolo di vita invece gli altri quattro feriti.
Intanto la salma del 34enne, su disposizione del pubblico ministero del tribunale di Vallo della Lucania Renato Martuscelli, è stata trasportata presso la sala mortuaria dell’ospedale "San Luca" in attesa dell’esame autoptico. Gli inquirenti hanno escluso l’ipotesi che al momento dell’incidente le vittime fossero sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche. Ancora da fissare la data e l’o rario dei funerali. Il traffico ha subito un notevole rallentamento. Solo dopo la mezzanotte la situazione è rientrata nella normalitá. Oggi probabilmente verranno interrogati alcuni dei feriti che hanno assistito all’incidente. di Vincenzo Rubano






