E' nato ad Acciaroli il coro lirico-sinfonico "Città di Acciaroli - Antonio Cucco" diretto dal tenore RAI Mario Lamanna
POLLICA – Acciaroli, con l'arrivo dell'estate, si arricchisce di una nuova e prestigiosa realtà: è nato, infatti, il coro lirico-sinfonico "Città di Acciaroli – Antonio Cucco" che ha già iniziato a riscuotere attenzione e apprezzamenti. A guidarlo è un maestro d’eccezione, l'ex tenore RAI TV, Mario Lamanna, che ha portato e porta in giro per il mondo la canzone classica napoletana.
L'esperienza e la sensibilità artistica del maestro Lamanna, insieme a quella del pianista M° Lauro De Gennaro, stanno dando nuova linfa alla vita culturale e musicale del territorio, coinvolgendo più di venti coristi, provenienti dal territorio comunale di Pollica e Montecorice, ed il soprano solista Antonia Doria.
Il coro ha debuttato ufficialmente domenica 29 giugno, in occasione delle celebrazioni delle Cresime, nella chiesa di Acciaroli, impreziosendo con i suoi brani momenti di grande intensità emotiva e spirituale. Particolarmente significativa è stata la presenza del Vescovo, S.E. Mons. Vincenzo Calvosa, che ha espresso vivo apprezzamento per la qualità dell’esecuzione, e del sindaco Stefano Pisani che, entusiasta per l'iniziativa, ha già invitato il coro a partecipare ad altre manifestazioni sul territorio.
Il progetto nasce con l’intento di unire voci e generazioni con la passione del bel canto, per offrire non solo bellezza artistica, ma anche una nuova opportunità di partecipazione e crescita comunitaria, attraverso la musica sacra e la canzone classica napoletana ed italiana.
Pienamente soddisfatti dei risultati, ottenuti in pochi mesi, si sono detti il maestro Mario Lamanna, che è stato allievo della divina Maria Callas, e Francesco Cucco che ha fortemente voluto la nascita del coro ad Acciaroli, anche per omaggiare la memoria del padre, avv. Antonio Cucco, direttore nei decenni passati del coro acciarolese e al quale è intitolato il nuovo coro.
Il coro proseguirà con un calendario di concerti e celebrazioni, portando il nome di Acciaroli nel panorama musicale regionale.







