Il romanzo "Tuono" di Gaetanina Longobardi ha incantato il pubblico a Roscigno Vecchia

La straordinaria ed affascinante Roscigno Vecchia ha fatto da splendida cornice alla presentazione del romanzo Tuono di Gaetanina Longobardi, pubblicato da Homo Scrivens. L’iniziativa, promossa dal Comune di Roscigno insieme alla Pro Loco Roscigno Vecchia APS, ha richiamato numerosi appassionati e curiosi, offrendo un’occasione preziosa per esplorare un mondo affascinante e poco conosciuto: quello dei tombaroli.
La serata si è aperta con i saluti istituzionali del sindaco Pino Palmieri e del presidente della Pro Loco Franco Palmieri. A condurre il dialogo con l’autrice è stata Lucia Cariello, giornalista e archeologa.

Gaetanina Longobardi, originaria di Angri e laureata in Storia Moderna, ha saputo coinvolgere i presenti raccontando la genesi di Tuono, romanzo che intreccia atmosfere noir e sentimentali, ambientato tra Pompei, Paestum e il Cilento. L’autrice ha scelto questa cornice per rendere omaggio ai luoghi della sua infanzia e al ricco patrimonio storico del Sud Italia.

Durante l’evento, la docente Concetta Lambiase ha presentato la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla violenza di genere “Posto Occupato” a cui anche Gaetanina Longobardi ha aderito.
Il pubblico ha seguito con grande partecipazione le riflessioni dell’autrice sul rapporto tra legalità e saccheggio del patrimonio culturale, e sull’Italia come terra di straordinaria ricchezza ma anche di contraddizioni profonde.