Campania. Ferrante (Mit), Cambio denominazione aeroporto Salerno funzionale a crescita Cilento, ora attivare Ztl Costiera Amalfitana
"Il cambio di denominazione dell'aeroporto di Salerno, che ora è dedicato alla Costa del Cilento oltre a quella d'Amalfi, non è un'operazione meramente simbolica, finalizzata a garantire il giusto riconoscimento all'intero territorio provinciale: è anche uno strumento di valorizzazione in chiave economica e turistica dell'area cilentana e delle aree interne, che consente di incrementare l'attrattività dello scalo rendendolo funzionale alla crescita di tutto il Cilento.
Ora l'obiettivo è accelerare i lavori per la realizzazione della metropolitana di Salerno, un'infrastruttura essenziale per assicurare la piena integrazione dell'aeroporto nella rete trasportistica locale anche nell'ottica dell'intermodalità". Così Tullio Ferrante, sottosegretario al Mit e deputato di Forza Italia, in una intervista a L'Ora della Sera.
"Da parte della Regione- prosegue Ferrante- in questi anni è mancata la programmazione del potenziamento del Tpl e dei collegamenti connessi, ma con il nostro impegno non ci sono territori di seria A e di serie B. In prospettiva, con la possibilità di prolungare la metro fino alla connessione con la nuova linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, si potrà aprire una vera e propria rivoluzione nei collegamenti della Campania e di tutto il Mezzogiorno.
Per quanto riguarda l'approvazione della norma che prevede la possibilità di istituire Ztl anche al di fuori dei centri abitati nelle aree Unesco, Ferrante ha specificato: "È frutto di un lungo lavoro, che ho portato avanti raccogliendo le istanze dei territori per garantire una mobilità più efficiente e sicura. Grazie a questa misura sarà possibile valorizzare territori dallo straordinario valore paesaggistico, garantendo una gestione ordinata dei flussi turistici e una migliore fruizione delle meraviglie che la Costiera può offrire.
La Ztl nelle aree Unesco sta peraltro riscuotendo l'interesse di molti altri territori ansiosi di poter avviare l'iter per cogliere questa opportunità, come gli amministratori del Trentino Alto Adige che vogliono decongestionare il traffico nei valichi alpini". "In Campania, tuttavia, si attende solo che la Regione faccia la sua parte evitando di trincerarsi dietro un ostruzionismo ideologico che non fa l'interesse dei cittadini. Noi continueremo a lavorare per dare ai comuni della Costiera e a tutto il territorio nuove occasioni di sviluppo. Con noi, la Campania torna al centro delle politiche di governo", conclude Ferrante.







