Il Teatro che Incanta: Cosentini e Zoppi protagonisti di un’estate da applausi
In un’estate che resterà nel cuore di molti, il Comune di Montecorice si è trasformato in un palcoscenico a cielo aperto, dove la passione, la cultura e l’identità del territorio hanno trovato piena espressione grazie al teatro. Due spettacoli, due serate indimenticabili, due comunità che hanno dimostrato quanto sia viva l’arte di raccontare e di emozionare.
Cosentini: “A Zita” illumina i vicoli e la piazza
Cosentini ha incantato il pubblico con la messa in scena di “A Zita”, una rivisitazione ambientata negli anni ’40 che ha preso vita non su un tradizionale palco, ma nei suggestivi vicoli del borgo e nella storica piazza Scipione Landulfo. L’intera atmosfera del paese si è trasformata in un grande scenario naturale, capace di immergere gli spettatori in un’esperienza unica, fatta di luci soffuse, costumi d’epoca e narrazione viva.
Gli attori, con grande maestria, hanno saputo sfruttare ogni angolo e ogni pietra di Cosentini, coinvolgendo la folla con una rappresentazione che è stata più di uno spettacolo: un viaggio emozionante nella storia, nella tradizione e nei sentimenti. Il pubblico, camminando tra i vicoli e respirando l’aria di un tempo passato, si è lasciato trasportare da una trama ricca di emozioni, ironia e passione.
Un’esperienza teatrale che ha saputo unire comunità e visitatori, facendo vivere il borgo come un cuore pulsante di arte e cultura.
Zoppi: Eduardo De Filippo rivive con intensità e passione
A Zoppi, la magia del teatro ha preso forma con la rappresentazione di una celebre commedia di Eduardo De Filippo, interpretata con grande entusiasmo e talento dagli attori locali. La recitazione, sentita e autentica, ha trasformato la piazza in un luogo di incontro, risate e riflessioni.
Qui il teatro ha parlato la lingua della gente, con una performance che ha saputo far vibrare l’anima e scaldare i cuori. Ogni battuta è stata accolta con calore, ogni scena ha trasmesso la forza di una tradizione che vive ancora oggi, grazie alla passione di chi sul territorio la custodisce e la rinnova.
Zoppi ha dimostrato come il teatro, anche quando nasce dalla spontaneità e dall’amore per la propria terra, possa diventare un momento di grande arte e condivisione.
Un’estate indimenticabile tra vicoli e piazze
In questo angolo di Cilento, l’estate 2025 ha preso la forma di un teatro a cielo aperto, capace di unire storia, arte e comunità. Gli eventi di Cosentini e Zoppi non sono stati semplici spettacoli, ma veri e propri doni culturali, che hanno fatto risplendere Montecorice di luce propria.
Il teatro ha camminato nei vicoli, si è seduto sulle panchine delle piazze, ha parlato con la gente. E così, tra applausi e sorrisi, ha raccontato la sua potenza: rendere straordinaria la vita di ogni giorno.
Grazie a tutti per aver condiviso queste serate magiche con noi. Ci vediamo l’anno prossimo, per un’altra estate di emozioni e teatro!
Giorgio Mellucci






