“Terre ritrovate”: tradizioni, identità e musica nel weekend a Sacco
La musica popolare torna ad essere protagonista di Terre ritrovate, il programma di eventi che valorizza le tradizioni, la cultura e l'identità dei piccoli borghi della Valle del Calore. E lo fa anche a Sacco.
Grande attesa per "Musica del Mondo", l'evento che prende il nome dal titolo dell'ultimo album di Eugenio Bennato, emblema della musica popolare. Appuntamento venerdì 19 settembre alle 21 in Piazza Nicola Monaco con l'artista napoletano, considerato tra i più autorevoli rappresentanti della musica popolare che si mescola sapientemente con sonorità folk ed influenze provenienti da diverse tradizioni culturali.
Sul palco collocato nella caratteristica piazza del paese, Eugenio Bennato, voce, chitarra classica, mandola e chitarra battente, creerà un'atmosfera unica e affascinante.
Il Comune di Sacco è pronto ad accogliere l'atteso evento.
In tanti, poi, avranno la possibilità di ammirare le innumerevoli ricchezze del paese, tra cui le Sorgenti del Sammaro, i ruderi di Sacco Vecchia, la Chiesa di San Silvestro Papa (la più grande della Diocesi di Vallo della Lucania), le quattro porte, i palazzi storici, i resti della chiesa di San Nicola, e di gustare i prodotti locali tra cui il caciocavallo.
Ma il fine settimana sarà caratterizzato anche dai festeggiamenti in onore di San Sebastiano, con un ricco programma religioso e la processione per le vie del paese domenica 21 settembre al termine della Santa Messa delle 18:30.
“Un evento per promuovere e valorizzare il nostro territorio e creare nel nostro ‘Paese’ momenti di incontro positivi e significativi nella cornice della cultura partenopea e delle tradizioni locali - afferma il sindaco di Sacco Franco Latempa -. Eugenio Bennato, con Peppe Barra che abbiamo ospitato a settembre dello scorso anno, è uno dei testimoni, un protagonista di quella rivoluzione culturale, che anche grazie alla ricerca creativa del Maestro De Simone (scomparso nel mese di aprile), si impose negli anni '70 sul palcoscenico nazionale, ed anche oltre, con la "Nuova compagnia di canto popolare", di cui ancora si odono gli echi nel ricordo di tanti di quella generazione.
Incontri di qualità culturale e musicale, dunque, sul nostro territorio, - prosegue Latempa - ma anche incontri tra i tanti cittadini dei paesi vicini e di quelli che vogliono rientrare per un fine settimana che coincide anche con la festività di San Sebastiano. È un'occasione per visitare il nostro bellissimo centro storico, il complesso monumentale della chiesa di San Silvestro Papa, il sito archeologico di Sacco Vecchia, e la meravigliosa Sorgente del Sammaro, immersa in un contesto ambientale fantastico ed incontaminato".

L'evento rientra nell'accordo per la coesione della Regione Campania, progetto finanziato con la delibera CIPESS n.70/2024 "Terre ritrovate - I viaggi delle radici nella Valle del Calore" Area telematica 06 cultura.







