VALLO DELLA LUCANIA PALAZZO DELLA CULTURA DECLAMAZIONI DI POESIE CILENTANE
di Marisa Russo | BlogUna serata, nei tre giorni dedicati al Patrimonio Culturale del Cilento ideati dall'impegnato dottor Nello Amato, con il dolce presentatore Angelo Cortazzo e la moderatrice Antonella Casaburi dall'accattivante sorriso, ha coinvolto in un iter poetico con il dolce dialetto cilentano così vario da paese a paese!
I silenziosi messaggi dipinti dagli Artisti Briseide Di Biasi, Gianna Di Motta, Antonio Suriano, Franco Vertullo e Maria Rosaria Verrone sembravano abbracciare il pubblico presente con un inno al principale albero del territorio, l'ulivo, in un richiamo all'unione dei vari paesi cilentani rappresentati dai recitanti.
Da Castellabate e' giunta la professoressa Filomena Villani che ha declamato la poesia di Giuseppe De vita "U Ciliento".
Coinvolgimento particolare hanno creato le emotive recitazioni, con vibrante voce non turbata da onde elettromagnetiche di microfono, della professoressa Carmela Rizzo da Torchiara, (nella foto) con poesie di Francesco Paolo Messano.
Vito Caponigri e' giunto da Ricigliano con le sue divertenti filastrocche tra vibranti, sentimentali poesie!
Ho rivisto ed ascoltato Romualdo Guida che conobbi nel Museo Vivo del Mare di Pioppi, così da me battezzato e quindi ufficializzato, quante Mostre d'Arte tra gli acquari!
Tanti altri ed altre hanno rivelato ricordi, emozioni sentimentali, tra gioie, desideri, tristezze e speranze.
Che dolce serata di "Ascolta" Benedettino si e' realizzata, tra rivelazioni di emozioni dolci e malinconiche!
A questo ascolto deve seguire la profonda meditazione su cio' che si e' ascoltato. Un impegno umile e di grande apertura e' quello dell'ascoltatore, che, se sensibile ed attento, non puo' non far trarre delle considerzioni.

professoressa Carmela Rizzo
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