Eco di mani amiche: alla Pinacoteca Provinciale di Salerno il dialogo tra materia e memoria
Dal 7 al 16 novembre 2025, le artiste Virginia Franceschi e Sara Montani presentano una doppia personale curata da Loredano Matteo Lorenzetti: un viaggio nel valore etico ed estetico del gesto creativo, tra recupero, relazione e poesia della materia.
Un incontro tra mani, materia e tempo
Alla Pinacoteca Provinciale di Salerno, nelle sale di Palazzo Pinto, prende vita Eco di mani amiche, una mostra che unisce le ricerche di Virginia Franceschi e Sara Montani in un dialogo fatto di materia, memoria e relazioni. Il progetto, curato dal critico e storico dell’arte Loredano Matteo Lorenzetti, si sviluppa come un intreccio di gesti e residui, dove la manualità diventa linguaggio e il recupero poetico dei materiali poveri si trasforma in atto di resistenza contro la dispersione del visibile.
Franceschi e Montani non cercano una fusione stilistica, ma un contrappunto. Le loro opere dialogano come due voci autonome che, sovrapposte, generano armonie inattese, consonanze e divergenze. Ogni frammento — fili, carte, tessuti, sabbie, oggetti trovati — diventa testimone di tempo e di cura, traccia di un contatto tra corpo e mondo.
La materia come linguaggio e relazione
Il titolo Eco di mani amiche racchiude il senso del progetto: la mano come strumento di conoscenza, gesto che restituisce e trasforma. L’eco che attraversa le opere è il segno di un’intesa profonda, una continuità affettiva e creativa che supera la distanza tra le artiste e i loro linguaggi.
Come osserva Lorenzetti, la dissomiglianza diventa motore di senso: è l’irregolarità a generare dialogo, è il diverso che apre lo spazio dell’incontro. Franceschi e Montani esplorano così il rapporto tra forma e impermanenza, tra visibile e invisibile, facendo della differenza una condizione fertile per la creazione.
Un percorso sensibile tra arte e etica
La mostra si presenta come un organismo vivo, dove pittura, scultura e installazione si intrecciano in un percorso che invita il visitatore a un’esperienza di prossimità tattile, visiva ed emotiva. Eco di mani amiche è una riflessione sul tempo dell’arte e sulla capacità del gesto manuale di trattenere ciò che la quotidianità tende a scartare.
Ogni opera è un atto di memoria e di cura: un frammento che diventa racconto, un oggetto ritrovato che si fa simbolo di rinascita estetica e morale. In questo dialogo tra materia e spirito, tra Nord e Sud, tra due biografie intrecciate dal gesto, la mostra diventa un piccolo ma necessario esercizio di bellezza civile.
Informazioni
Titolo: Eco di mani amiche
Artiste: Virginia Franceschi e Sara Montani
Luogo: Pinacoteca Provinciale di Salerno, Palazzo Pinto, Via dei Mercanti
Inaugurazione: venerdì 7 novembre 2025, ore 18:00
Periodo: 7–16 novembre 2025
Orari: tutti i giorni 9:00–19:45 (chiuso lunedì 10 novembre)
Catalogo in mostra con testo critico di Loredano Matteo Lorenzetti.





