Agropoli, residenti del Moio chiedono chiarimenti su un possibile centro di accoglienza per stranieri

Dopo l’arrivo di oltre cinquanta migranti in una villa di Agropoli, gli abitanti chiedono verifiche sulla regolarità della struttura e informazioni chiare dalle istituzioni.

I dubbi dei residenti

AGROPOLI – Cresce la preoccupazione tra i residenti della contrada Moio dopo l’arrivo, nei giorni scorsi, di oltre cinquanta cittadini extracomunitari ospitati in una villa del posto. Gli abitanti hanno rivolto un appello alle istituzioni locali chiedendo chiarimenti sulla possibile istituzione di un nuovo centro di accoglienza nella zona.

“Sabato – raccontano alcuni residenti – nella nostra contrada è stato trasferito un numero imprecisato di stranieri, probabilmente più di cinquanta. Sono stati accolti in una villa che pare appartenga a un cittadino di Capaccio Paestum. Non sappiamo quante persone ci siano effettivamente, ma ci chiediamo se sia possibile ospitarle tutte in un’unica abitazione. Abbiamo contattato il Comune e la polizia locale per ottenere risposte sulla regolarità di questa sistemazione”.

Verifiche in corso

Nelle prossime ore, la polizia locale effettuerà controlli sulla struttura per verificarne la regolarità urbanistica, l’agibilità e le condizioni igienico-sanitarie.

“Non vogliamo discriminare nessuno – sottolineano ancora i residenti – ma vogliamo capire se si tratti di un vero e proprio centro di accoglienza o di una soluzione temporanea. Abbiamo il diritto di essere informati”.

Le istituzioni locali, intanto, sono al lavoro per chiarire la natura dell’iniziativa e verificare che tutte le procedure previste dalla normativa siano state rispettate.