Campania. Ferrante (Fi), Sinistra ha abbandonato aree interne, invertiamo la rotta
“Nell’ultimo decennio la Regione si è distinta per una gestione disastrosa in ogni settore, dalla sanità ai trasporti, dall’economia al sociale. Soprattutto, le aree interne hanno subito un progressivo abbandono da parte della sinistra che ne ha aggravato la marginalizzazione. Ora è necessario voltare pagina investendo sullo sviluppo dei territori periferici, a partire dalla provincia di Avellino che, con la vittoria del centrodestra, può diventare il cuore logistico della Campania e del Mezzogiorno”. Lo afferma il deputato di Forza Italia e Sottosegretario al Mit Tullio Ferrante che è intervenuto ad un appuntamento elettorale del partito ad Andretta (Av).
“Da sempre, la sinistra si oppone alla realizzazione delle opere necessarie per ridurre i divari territoriali e promuovere lo sviluppo economico e sociale. Come Governo - aggiunge - noi stiamo invece investendo sulle infrastrutture per far ripartire i territori, a partire dall’Av Napoli-Bari che porterà l’alta velocità anche in Irpinia dando enorme impulso alle sua crescita. Penso poi ai lavori della galleria Monte Pergola, fondamentale per la mobilità del territorio, con la canna in direzione Salerno che sarà attiva già entro luglio 2026. Sto lavorando anche per l’inserimento nel nuovo Contratto di Programma tra Mit e Anas della terza corsia e dell’adeguamento funzionale del raccordo Salerno-Avellino per accogliere i crescenti flussi di traffico. Nella sola Irpinia Anas ha in programma un piano di investimenti che prevede la realizzazione di circa 140 interventi infrastrutturali, per un valore di 370 milioni di euro, con una finestra di appaltabilità prevista tra il 2025 e il 2028. Tutti interventi che dimostrano la nostra forte attenzione per le aree interne. La Campania non può affidarsi ai paladini del No, a chi blocca le opere e antepone l’ideologia allo sviluppo: ha bisogno di tornare a crescere, rafforzare i collegamenti e modernizzare le infrastrutture. Forza Italia lavorerà in Regione per il rilancio dell’Irpinia come piattaforma strategica della Campania che - conclude Ferrante - ha finalmente l’occasione di ripartire ponendo fine all’isolamento infrastrutturale dei suoi territori”.







