Mariconda celebra Eduardo Scarpetta: inaugurato il murales tra arte urbana, teatro e rigenerazione culturale
Mariconda celebra Eduardo Scarpetta: arte urbana e teatro per la rigenerazione culturale del quartiere
Il quartiere Mariconda è stato protagonista di una giornata dedicata all’arte urbana e al teatro, segnata dall’inaugurazione del murales in omaggio a Eduardo Scarpetta, figura simbolo della tradizione teatrale italiana.
L’opera rappresenta non solo un intervento di rilevante valore artistico e culturale, ma anche un segnale concreto di rilancio e rigenerazione per un’area che negli anni ha spesso vissuto condizioni di marginalità e che oggi inizia a riscoprirsi protagonista grazie all’impegno condiviso di cittadini, associazioni e istituzioni. Il murales si inserisce in un più ampio percorso di riqualificazione urbana e sociale, finalizzato a restituire bellezza, identità e attrattività ai quartieri della città, rendendoli nuovamente vivi e partecipati.
L’iniziativa rientra nel progetto “Eduardo Scarpetta 100: Cultura, Teatro e Innovazione”, promosso da Erre Erre Eventi ETS e realizzato grazie al contributo della Regione Campania nell’ambito della L.R. 7/2003 – Piano per la Promozione Culturale 2025, con il sostegno del Comune di Salerno, della Fondazione Carisal e del Comitato di Quartiere Mariconda.
Il progetto è promosso da Erre Erre Eventi ETS, rappresentata da Rosario Augusto e Roberto Jannelli, e si inserisce in un percorso culturale già avviato dalla stessa associazione con la realizzazione del murale dedicato a Salvatore Di Giacomo a Napoli, confermando una linea progettuale orientata alla valorizzazione dell’identità culturale e teatrale dei territori attraverso interventi di arte pubblica.
Fondamentale il ruolo del Comitato di Quartiere Mariconda, nella persona del presidente Vincenzo Cilento, e il contributo creativo degli artisti Giuseppe De Martino (AMED) e Daniele Santoro (FLO), autori delle opere insieme ai rispettivi collaboratori.
Un sentito ringraziamento è rivolto anche al Condominio di Palazzo Torino, per la disponibilità e la collaborazione dimostrate, che hanno consentito la realizzazione dell’intervento artistico sulla facciata dell’edificio, contribuendo in modo concreto al percorso di valorizzazione urbana e culturale del quartiere.
Il primo murale, monumentale e permanente, realizzato sulla facciata di un edificio di via Aniello Torino, è dedicato a Eduardo Scarpetta ed è firmato dall’artista salernitano Giuseppe De Martino (AMED).
Il secondo murale, di carattere temporaneo, è stato realizzato all’interno di Villa Bracciante ed è curato dall’artista e graphic designer Daniele Santoro (FLO), con la supervisione artistica dell’associazione Collaterart, presieduta da Fabio Avella.
Le due opere si configurano come un racconto visivo di momenti di teatro, concepito come strumento di sperimentazione artistica e partecipazione culturale, in dialogo diretto con il contesto urbano e con la comunità del quartiere.
All’inaugurazione hanno preso parte numerosi residenti e cittadini, unitamente ai rappresentanti dell’amministrazione comunale: i consiglieri comunali Fabio Polverino, tra i promotori dell’iniziativa, Alessandra Franzese e Gianluca Memoli, il Presidente della >Fondazione Carisal Mimmo Credendino, nonché il consigliere regionale Luca Cascone, a testimonianza di una sinergia istituzionale sempre più necessaria tra territorio e amministrazioni pubbliche.
Presenti inoltre il prof. Vincenzo Marra, per un contributo di contestualizzazione culturale e storica, il maestro Gaetano Stella e l’attrice Elena Parmense, che hanno arricchito l’iniziativa con interventi culturali e momenti di rievocazione della tradizione scenica.
Nel corso della mattinata sono state realizzate anche attività di animazione creativa rivolte ai più giovani, a cura di Lolly Eventi rafforzando il carattere partecipativo e inclusivo del progetto. Presente all’evento l’associazione Volontariato Verde Pubblico Salerno ODV, che ha garantito assistenza con i propri volontari, affiancata dalle Guardie Ecozoofile ANPANA Salerno.
L’inaugurazione del murales dedicato a Eduardo Scarpetta rappresenta il primo tassello di un percorso culturale strutturato, che punta a fare dell’arte pubblica e del teatro strumenti di rigenerazione urbana, coesione sociale e valorizzazione dell’identità dei luoghi.
L’iniziativa conferma come la cultura e l’arte pubblica possano costituire strumenti concreti di coesione sociale e rigenerazione urbana, capaci di rafforzare il legame tra luoghi e comunità.







