Il fratello del Sindaco Vassallo: mi parlò di forze dell'ordine colluse
Le rivelazioni del fratello del Sindaco - Si celebreranno, con molta probabilità, giovedì i funerali del Sindaco ucciso. L'autopsia, invece, sarà effettuata domani in giornata all’ospedale di Vallo della Lucania e dovrà chiarire quanti proiettili hanno raggiunto e ucciso l'uomo. E, intanto, ai microfoni di "Sky Tg 24", Claudio Vassallo, il fratello, dichiara che Angelo gli avrebbe parlato di "forze dell'ordine colluse".
"Due, tre giorni prima di essere ammazzato mio fratello mi aveva detto che alcuni esponenti delle forze dell’ordine erano in combutta con personaggi poco raccomandabili" - ha proseguito Claudio- "Ci sono delle lettere scritte sia al comando provinciale che a quello generale di Roma, senza nessuna risposta. Lo hanno lasciato solo e abbandonato".
Quanto al possibile movente, all’origine dell’efferato omicidio, Claudio Vassallo indica due piste: "Penso o a interessi sul porto oppure a certi problemi di droga che ci sono stati ad Acciaroli questa estate per cui mio fratello aveva chiesto aiuto alle forze dell’ordine, senza mai riceverlo".
''Negli ultimi tempi era preoccupato e mi teneva costantemente informato sugli sviluppi di alcune vicende. Era un uomo che si batteva contro l'illegalità, era sempre in prima linea. Quando accadeva qualcosa di particolare sul suo territorio, me lo segnalava''. Il Procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, che coordina le indagini sull'omicidio del Sindaco di Pollica aveva una conoscenza diretta della vittima dell'agguato. ''Ci sono molte piste da seguire. Non sappiamo ancora - ha riferito Greco - se abbiano agito una o più persone. Si puo' pensare di tutto''.
Sono stupiti, attoniti e increduli i cittadini di Pollica- Acciaroli per la tragedia che li ha colpiti, definita "un omicidio senza precedenti in tutta la storia cilentana". Un lutto reale perché il loro Primo cittadino aveva ben amministrato ed era stimato e apprezzato. Sono questi i sentimenti tra gli abitanti che, spontaneamente, hanno deciso di chiudere qualunque attività commerciale in segno di rispetto per la morte di Angelo Vassallo. Intorno alla famiglia del Sindaco, stretto riserbo e cordoglio.
La salma di Vassallo è stata rimossa dall’auto e portata all’ospedale di Vallo della Lucania, in attesa delle disposizioni del magistrato per l’autopsia.







