Conversione dell´ospedale di Agropoli, 14 comuni cilentani ricorrono al Tar

La decisione assunta in occasione di una riunione dei sindaci del distretto sanitario 108 dell’Asl di Salerno

Cilento - Dopo la recente proposta del sindaco di Castellabate, che aveva immaginato la possibilità di tassare, seppur simbolicamente, i turisti per recuperare risorse utili a scongiurare la chiusura del nosocomio di Agropoli, l'ultimo atto della battaglia contro il piano regionale ha la forma di un ricorso presentato al Tar da 14 comuni dell'area cilentana. La decisione è stata presa quest’oggi in occasione di una riunione del comitato dei sindaci del distretto sanitario 108 dell’Asl di Salerno: si contesta la conversione dell’ospedale civile cilentano in hospice, ovvero in struttura destinata a cure palliative, con la conseguente uscita dalla rete dell’emergenza.

Al ricorso, in opposizione al piano di riordino sanitario Zuccatelli, parteciperanno anche i Comuni di Giungano, Trentinara e Capaccio. «È un altro atto compiuto dalla Regione Campania contro il nostro territorio e il nostro ospedale» - ha spiegato Franco Alfieri, sindaco di Agropoli e presidente del comitato - «Purtroppo tutte le richieste di incontro con il presidente Caldoro sono risultate inutili. Se la Regione Campania continuerà ad essere sorda alle nostre esigenze, siamo pronti a pensare ad iniziative di protesta eclatanti».

Il Corriere del Mezzogiorno