Ad Altavilla Silentina si crede nella rinascita e nasce il gruppo "Altavilla Rinasca!"
Altavilla Rinasca! vuole essere un punto d’incontro tra tutti coloro i quali hanno a cuore Altavilla Silentina, la sua cultura, la sua storia, i suoi tesori artistici, religiosi e ambientali.
Vuole essere un luogo di opinioni ma soprattutto di progettualità, di sintesi rigenerativa di un paese amato ma obliato, ricercato e non valutato, vissuto ma orfano di innovazioni, valorizzazioni e di crescita. Un punto d’incontro dove la partitocrazia, le idee di appartenenza e le militanze non trovano riscontro e non ne dovranno trovare poiché questo è luogo di passione ma anche di razionalità e di amore per Altavilla.
Nessuna partitocrazia, ma politica si, intesa, percepita e praticata attraverso il suo naturale ruolo, occorrente ad ogni individuo e ad ogni ente al fine di realizzarsi nel rispetto e nella considerazione che la “polis” è la base strutturante della politica e della sua applicazione nonché primo fruitore del suo essere gestito, espletato ed elargito. Un punto d’incontro dove il principio dialogico, l’umiltà, il rispetto dell’altrui opinione sono l’essenza vitale per eccellere nella nostra forma completa di vivere e co-partecipare nella società che ci appartiene con senso civico, morale e legale. Un punto d’incontro, dunque, dove sostenere una rinascita forte, sostenuta e fattibile di Altavilla Silentina al fine di elevare la qualità vivibile, d’accoglienza e di interesse; laddove impegnarsi per la salvaguardia dell’ambiente, la valorizzazione del territorio e della cultura locale vorrà dire ottenere strumenti i quali saranno poi riconducibili allo sviluppo socio-economico ed occupazionale. Si desidera quindi, incentivare persone e idee a manifestarsi nel più profondo sentimento di una rinascita fattibile se desiderata, reale se progettata, fondamentale se percepita.
Si ritiene che il silenzio ostacoli il naturale evolversi delle cose, occlude al futuro, ci rende protagonisti dell’assurda convinzione che nulla può essere cambiato, ma se quello stesso silenzio trova suoni anche minimamente percepibili ma sinceri, semplici ma efficaci nella loro esecuzione, ecco che ad essi giungono altre note, altri suoni, i quali potranno, per il futuro, compilare la più grande delle armonie, la più straordinaria manifestazione del vivere, nell’oggi e nel domani.







