Salerno: Presto un nuovo parcheggio, si lavora per avere più mobilità

"Le luci d'artista sono state un successo, più di quello che ci si poteva immaginare: solo due giorni fa (giorno dell'Immacolata) sono riuscite a fermarsi a Salerno decine di migliaia di auto.

Dico questo perchè si abbia un'idea del fatto che non si può prescindere dalla mole numerica di cui stiamo parlando": l'assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone, contattato telefonicamente da Salernoinprima, fa il punto della situazione in merito ai disagi causati negli ultimi giorni dal grande traffico creatosi in città per la presenza delle luminarie.

Un boom che ha causato non pochi problemi alla circolazione, e che l'amministrazione sta provando a fronteggiare con nuove iniziative da attuare nella restante parte del periodo natalizio.

"Abbiamo fatto un piano straordinario, pianificato con oltre 60 vigili - precisa l'assessore - ed insieme alla stretta collaborazione del comandante abbiamo lavorato ad un'aggiunta per creare un progetto che mettesse insieme il tutto, con vie di fuga e presidi al Carmine, a via Irno, nella zona di Fratte, nella zona orientale.

E' importante dare alle persone la possibilità di uscire dalla città: per arginare l'emergenza, sabato apriremo un nuovo parcheggio sulla LungoIrno all'altezza della Misericordia, che sarà di collegamento tra i due porti".

"Stamattina col dottor De Marco - continua ancora Cascone - abbiamo allestito 4 ulteriori stazioni di ambulanze tra il centro e Pastena, onde evitare che per pochi metri si blocchi la mobilità. I punti dove occorre dare maggiore fluidità sono piazza Ferrovia, piazza Amendola, Via Diaz e piazza Portanova.

Per dare un'idea della situazione, ieri alle 16.30 le 3 pizzerie all'angolo delle Poste Centrali erano piene di persone sedute a mangiare. Noi siamo già in fase di emergenza e abbiamo contattato anche varie associazioni di volontariato. Questa situazione è positiva da un versante ed è negativa dall'altro, poichè bisogna comprendere che chiudere la città al traffico sarebbe impossibile per i cittadini".

Monica Merola