Cacciatore ferito a Teggiano, subito arrestati i due responsabili
Subito arrestati i responsabili del ferimento di Domenico Colombo, il 22enne di Teggiano che nella giornata di ieri era rimasto coinvolto in un incidente di caccia mentre era in un terreno boschivo del comune valdianese.
Le immediate indagini hanno consentito ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina e della Stazione di Teggiano di arrestare già nella notte Gerardo Tardugno, 52enne muratore, e Paolo Candia, 30enne coltivatore diretto: i due dovranno rispondere dei reati di porto e detenzione abusiva di armi comuni da sparo, con relativo munizionamento, ricettazione e di attività venatoria all'interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dove è preclusa qualsiasi attività di caccia.
I militari dell'arma hanno accertato che i due uomini, insieme a Colombo che, versosimilmente, era rimasto ferito a seguito di una caduta accidentale, stavano svolgendo una battuta di caccia di frodo al cinghiale e dopo, aver soccorso il compagno, avevano cercato di eludere le investigazioni.
Nel corso di una battuta nei boschi dove è avvenuto il fatto, i carabinieri hanno trovato:
- un fucile tipo doppietta, senza marca, a cani esterni e con matricola abrasa, con all'interno delle camere di cartuccia due cartucce esplose;
- un fucile semiautomatico franchi, cal. 12, con matricola abrasa, con all'interno del serbatoio quattro cartucce a palla;
- un fucile tipo doppietta, senza marca, cal. 12, con matricola abrasa.
Le armi, tutte perfettamente funzionanti, di cui la prima è risultata essere quella che, con tutta probabilità , ha provocato il ferimento di Colombo, sono state sottoposte a sequestro. I due arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.







