Associazione mafiosa e droga, maxi sequestro di beni per salernitano 31enne

Questa mattina, personale della sezione Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Salerno, diretta dal dottor Battista, ha proceduto al sequestro di beni di ingente valore economico a carico di M.V., 31enne gestore di un esercizio commerciale di abbigliamento a Pastena.

M.V., più volte condannato, con sentenze di primo grado, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, nonché per associazione di tipo mafioso, sempre collegata anche con attività inerenti al traffico di droga, è ritenuto dagli inquirenti soggetto che vive con proventi di traffici delittuosi, e quindi è stata ritenuta dai giudici applicabile nei suoi confronti la normativa antimafia di cui alla legge del 1965.

Nel corso delle operazioni è stata sequestrata l’impresa individuale intestata al fratello di M.V., affidata per la gestione ad amministratore nominato dall'Autorità Giudiziaria.

Gli accertamenti su sospetta movimentazione di danaro hanno portato al sequestro anche di un conto corrente, presso una Banca di Salerno, sul quale sono stati sequestrati circa 65mila euro. Sottoposti a sequestro, inoltre, un maxiscooter Piaggio Beverly 500 ed uno scooter Piaggio Beverly 200, per il cui possesso non è stata trovata una giustificata provenienza del danaro speso per l’acquisto.

Il valore totale del sequestro (esercizio commerciale e merce, soldi sul conto corrente, motocicli) ammonta a circa 170mila euro.