Non si fermano a posto di blocco e provocano un incidente: fermati 4 minorenni

Prima forzano il posto di blocco dei carabinieri, e poi si rendono protagonisti di un rocambolesco inseguimento terminato con un incidente e con due persone finite all'ospedale: protagonisti della vicenda, quattro giovani minorenni. L'episodio nella tarda serata di ieri, intorno alle 22, nella frazione di Torrione Alto, dove i militari dell'Arma stavano effettuando un posto di blocco nei pressi del liceo classico De Sanctis.

Ad un certo punto, all'altezza dell'area occupata dai carabinieri arriva una macchina di colore blu, una Renault Megane, proveniente molto probabilmente da via Paradiso di Pastena. Il conducente, invece di rallentare, ha accelerato tentando di allontanarsi. La cosa non è sfuggita ai militari, che sono immediatamente partiti all'inseguimento della vettura sospetta, coinvolgendo anche altre "gazzelle". Inseguimento durato fino all'incrocio tra via Pisacane e via De Leo, quando l'auto in fuga ed una delle volanti hanno incontrato una terza vettura, una Seat Ibiza guidata da una giovane di 22 anni.

Impossibile evitare l'impatto, che ha visto coinvolte le tre vetture. Sulla dinamica, però, le testimonianze sono discordanti: secondo una prima ricostruzione, sarebbero state la Seat Ibiza e la volante dei carabinieri a scontrarsi per prime, mentre la Megane, nel tentativo di evitare le altre due auto, avrebbe terminato la sua corsa andando a sbattere contro delle paline segnaletiche e poi contro un marciapiede. Un'altra versione, invece, vedrebbe coinvolte nello scontro prima la Megane e la Seat, e poi, in un secondo momento, la volante.

A riportare la peggio nel sinistro uno dei carabinieri e la giovane alla guida della Seat, che sono stati trasportati all'ospedale Ruggi d'Aragona. Le ferite riportate, per fortuna, non destano preoccupazioni. La prognosi è di 15 giorni per il militare, di 5 per la ragazza. Dopo l'incidente, i quattro occupanti della Megane hanno provato a continuare la loro fuga a piedi, ma uno di essi è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri. In seguito, sonon stati fermati anche gli altri tre.

I quattro giovani, di età compresa tra i 13 ed i 17 anni, sono ritenuti responsabili (eccezion fatta per uno di essi, 13 anni, non imputabile) di reistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. Per il giovane guidatore è scattata anche la denuncia per guida senza patente. Sul posto sono giunte anche le pattuglie della polizia e dei vigili urbani, che stanno effettuando i rilievi del caso.