Agropoli, RIFIUTI: VIGILI DETECTIVE SCOPRONO CHI DEPOSITA FUORI ORARIO
Guanti e pinzette, alla ricerca del colpevole. Non e' una scena tratta da un film poliziesco, ma quanto accaduto ad Agropoli (Salerno), comune del Cilento. Protagonisti della vicenda, due vigili urbani particolarmente zelanti, il luogotenente Antonio Cantarella e il vigile Antonietta Imbembo. I due erano stati avvertiti dai residenti di via Mazzini, nei pressi del porto turistico, della presenza di alcuni sacchetti dell'immondizia depositati per strada durante la giornata di sabato, giorno per il quale non e' prevista la raccolta porta a porta cui e' soggetta la zona. Decisi a scoprire ad ogni costo il responsabile dell'illecito, che tra l'altro si ripeteva da tempo, i vigili hanno quindi indossato dei guanti di lattice e, turandosi il naso, hanno avviato una scrupolosa ricerca all'interno dei sacchetti dell'immondizia con l' ausilio di un paio di pinzette, fino a risalire al 'colpevole', tradito da una lettera con il nome, il cognome e l'indirizzo del ricevente, gettata tra rifiuti praticamente integra. Una prova 'schiacciante', grazie alla quale all'uomo, A.B., un pensionato della zona, e' stata elevata una contravvenzione di cinquanta euro per il deposito dell'immondizia fuori dall'orario previsto. Non e' la prima volta che il vigile Cantarella utilizza questa ''tecnica investigativa'' per incastrare i trasgressori. Gia' durante la scorsa estate, armato di guanti e pinzette, era risalito al colpevole al quale era stata poi elevata una malta salata. (ANSA).
        






