“Camelia”, il primo libro di Koren Renzullo. Una storia intensa dove i sentimenti prevalgono

Le figure femminili, con le loro emozioni, le loro scelte, le loro debolezze sono il filo conduttore di “Camelia”, il primo libro di Koren Renzullo - di AltroMondo editore - che intriga e incuriosisce come la protagonista della storia. Fin da subito Francesca appare misteriosa, riservata, elusiva come chi ha un passato che custodisce segreti e nasconde drammi improvvisi. Al centro della sua vita c’è Camelia, un fiore, un simbolo ricorrente che si dipana nella storia ma soprattutto una bambina, che ancora in fasce, le ha saputo rubare il cuore e spingerla a sfidare le convenzioni e a sondare i confini della legalità.

Con maestria l’autrice sa rendere imprevedibile l’intreccio delle vicende che si intessono intorno ai protagonisti; alterna l’approfondimento drammatico dei personaggi con l’ironia e il sorriso; sfuma sapientemente i colpi di scena nei diversi piani temporali in un crescendo che avvince il lettore e lo incolla alle pagine fino all’happy end.

Sinossi - La piccola Camelia, abbandonata ancora in fasce in una discarica e trovata da una cagnolina randagia, irrompe nella vita di Francesca con la forza di un tornado. Per lei troverà la forza di superare un passato segnato dal dramma, di accettare un segreto inconfessabile e di costruire un futuro roseo per entrambe.

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Koren Renzullo, è nata in provincia di Benevento nel 1946. Ha vissuto a Salerno fino alla nomina di Insegnante di Tecnologia nella Scuola Media Statale in Valcamonica. Ha sempre scritto racconti brevi e a scuola ha gestito il teatro insieme ai suoi alunni prendendo spunto dalle favole e dai personaggi storici locali. Oltre alla scrittura adora dipingere e viaggiare. “Camelia” è la sua prima pubblicazione.