Qualche avances di troppo fa scattare la rissa: manette per 6 stranieri
Questa notte, a Baronissi, i carabinieri della locale stazione e dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Mercato San Severino hanno arrestato sei stranieri di origine rumena e albanese, da tempo residenti in Italia, dell’età compresa tra i 24 ed i 39 anni, che, per futili motivi, avevano dato luogo ad una cruenta rissa, utilizzando anche armi "improprie".
Divisi in due nutriti gruppi, i sei giovani avevano trascorso una serata in un locale di Salerno in compagnia di alcune connazionali; all’interno del pub erano sorte le prime incomprensioni, verosimilmente a seguito di un invito per un ballo avanzato ad una delle ragazze, non gradito dai suoi amici. Dopo un acceso chiarimento tutto sembrava tornato alla normalità; qualche ora più tardi, però, alcuni di essi hanno deciso di vendicarsi dell’ “affronto” subito, attendendo che i connazionali rincasassero a Baronissi.
Giunti sotto la loro abitazione, hanno danneggiato l’autovettura dei “rivali” rompendo un finestrino, tentando anche di incendiarla bruciando della carta. Ciò, irrimediabilmente, ha provocato la rissa, sopita solo grazie al tempestivo intervento dei carabinieri che sono riusciti a separare e bloccare i contendenti. I militari hanno sequestrato un’ascia, un bastone in legno ed un tubo metallico utilizzati durante la zuffa.
Gli stranieri sono stati immediatamente soccorsi e trasportati presso l’ospedale di Mercato San Severino: tutti hanno riportato lievi contusioni in vari parti del corpo, giudicate guaribili con una prognosi compresa tra 2 e 10 giorni. Arrestati, saranno giudicati questa mattina con rito direttissimo innanzi al Tribunale di Salerno.







