Minacce a genitori ed ex convivente: arrestati due stalker nel Salernitano

SALERNO - Due arresti per stalking nel Salernitano. Accusati di atti persecutori sono stati arrestati nella notte dai carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, nella Valle dell’Irno. I provvedimenti scaturiscono da due distinte vicende: la prima si è verificata a Bracigliano dove i militari della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato un pregiudicato 40enne del luogo per atti persecutori, violenza privata e resistenza a un pubblico ufficiale. L’uomo da svariati mesi, vessava i suoi genitori, entrambi pensionati, e la sorella. Ieri, dopo l’ennesima aggressione, i tre hanno abbandonato l’abitazione e si sono rivolti ai carabinieri di Bracigliano che, poco dopo, li hanno accompagnati nel loro appartamento. Lì hanno trovato F.P., in evidente stato di ubriachezza. L’uomo, malgrado la presenza dei militari, ha continuato a minacciarli di morte e poi ha anche tentato di tentare di aggredirli. Tentativo bloccato dalle forze dell’ordine che hanno immobilizzato e arrestato F.P. il quale oggi sarà giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Salerno.

LO STALKER DELLA CASALINGA - Il secondo episodio è avvenuto invece a Castel San Giorgio (Salerno), dove i carabinieri della locale stazione hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesso dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore (Salerno), nei confronti di C.N., pregiudicato 38enne. Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia presentata da una casalinga 44enne di Roccapiemonte lo scorso mese di gennaio. La donna riferì al militari che l’ex convivente, dopo la separazione avvenuta nel giugno del 2010, l’aveva sottoposta a reiterati comportamenti ossessivi e violenti, minacciandola e picchiandola in diverse occasioni. La magistratura, in base ai risultati emersi dalle indagini effettuate dai militari, ha emesso nei confronti di C.N. un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il reato di atti persecutori e lesioni aggravate, eseguita oggi dai militari a Castel San Giorgio. L’uomo, originario della provincia di Salerno, è stato trasferito nella sua abitazione dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.