Arresti ad Agropoli per spaccio di cocaina. In cella pure pusher di Torre Annunziata
AGROPOLI - Sedici ordinanze di misura cautelare e 800 grammi di cocaina sequestrata rappresentano il risultato dell´ operazione ´´Doppio scacco´´, effettuata questa mattina ad Agropoli dalle Fiamme Gialle della cittadina cilentana, diretta dal capitano Salvatore Perrotta, e coordinata dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Salerno. Il blitz, scattato alle prime luci dell´alba, ha permesso di sgominare due organizzazioni che si contendevano il territorio cilentano e della Piana del Sele per il controllo del traffico di stupefacenti.
L´indagine, partita nel dicembre del 2006 dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, e condotta dal sostituto procuratore Francesco Rotondo, ha permesso di fare luce su un vasto traffico di stupefacenti, in particolare di cocaina, da parte di due organizzazioni al cui vertice vi erano due giovani originari di Agropoli, Alessandro Romano, di 23 anni, e Luigi Ciao, di 37. Il blitz, al quale hanno partecipato un centinaio di uomini, decine di automezzi, unita´ cinofile e un elicottero di supporto, si e´ concluso con l´arresto di dieci persone, otto in carcere e due agli arresti domiciliari, mentre per altre sei persone e´ scattato l´obbligo di dimora e la presentazione davanti alla polizia giudiziaria.
Tra gli arrestati, due pusher, un uomo e una donna, originari rispettivamente di Torre Annunziata e di Rutino (Salerno), ma residente a Torino, che rifornivano le organizzazioni di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni, 27 in tutto, durate l´intera mattinata, le Fiamme Gialle hanno anche rinvenuto 810 grammi di cocaina pura, rinvenuti dai finanziari nell´abitazione della fidanzata di Alessandro Romano.
Sequestrate inoltre tre auto, tra le quali una Porche, e diversi conti correnti appartenenti agli arrestati e probabile provento dello spaccio di droga. ´´Il rinvenimento di un cosi´ grosso quantitativo di cocaina in una cittadina di 20mila abitanti e´ un segno molto preoccupante - ha spiegato Alfredo Greco, procuratore capo della Procura di Vallo della Lucania - Troppe volte abbiamo assistito a gente che girava le spalle e a silenzi. La gente deve avere fiducia nelle forze dell´ordine, se si vuole questa terra torni ad essere un´isola felice´´. E´ la prima volta che ad Agropoli viene effettuato un sequestro di cocaina cosi´ ingente.
        






