Bomba contro una macelleria di Piaggine, due arresti
Un macellaio 35enne e un allevatore 48enne sono stati arrestati questa mattina a Piaggine dai Carabinieri della locale stazione: nello scorso mese di maggio, i due, T.M. e C.G., avrebbero fatto esplodere un ordigno di notevole potenziale presso una macelleria del piccolo centro del Calore.
Il provvedimento giunge al termine di una articolata indagine, che ha permesso di scoprire che i due sono responsabili anche dell’incendio che alcune settimane prima distrusse il motore di una cella frigorifera installato all’esterno della macelleria. I due episodi sono stati considerati come altrettanti collegati tentativi di intimidazione violenta nei confronti di un esercizio commerciale concorrente.
Il caso, peraltro, non è ancora chiuso: gli inquirenti stanno indagando sulla possibile esistenza di altri responsabili nel piano che mirava a impedire l’apertura della nuova attività commerciale.







