Calci a pugni alla moglie, arrestato per stalking
Non aveva accettato la fine del rapporto sentimentale e da diversi mesi sottoponeva la moglie a comportamenti oppressivi e violenti, sfociati in più di un' occasione in aggressioni con calci e pugni. Un pregiudicato di 32 anni, della Valle dell'Irno, nel Salernitano, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Pellezzano (Salerno) con l'accusa di stalking nei confronti della consorte, una commerciante di 28 anni.
I militari hanno eseguito oggi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta del Pubblico Ministero. A causa delle continue e insistenti pressioni del marito, la donna era stata costretta a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita: non aveva più la possibilitĂ di uscire serenamente da casa perchè veniva spesso pedinata ed a causa di ciò era caduta in uno stato di ansia, paura e angoscia. Il marito, infatti, oltre a minacciarla di morte, l'aveva anche minacciata di legarla ad un'autovettura e trascinarla per il paese.
La donna ha trovato comunque la forza di rivolgersi ai carabinieri che, durante le indagini, sono riusciti a documentare l'intera vicenda, acquisendo elementi di colpevolezza nei confronti dell'uomo sia per i reati di atti persecutori che di rapina. In due occasioni, infatti, l'uomo si era impossessato dell'incasso del bar della consorte, dopo averla aggredita con pugni e schiaffi, minacciando anche di incendiare il locale. Il 32enne è stato arrestato dal militari dell'Arma e sottoposto agli arresti domiciliari.






