Agropoli: operazione “Doppio Scacco”, individuato un laboratorio per taglio droga
L’operazione antidroga denominata “Doppio Scacco”, condotta dalla Compagnia Guardia di Finanza di Agropoli, e che ha portato all’esecuzione nr.15 ordinanze di misure personali, all’arresto di una persona in flagranza di reato e al sequestro di circa 815 gr di cocaina, ha portato nuove sorprese.Infatti, dalle analisi effettuate sulla sostanza stupefacente sequestrata, è stato accertato che dalla stessa si potevano ricavare circa 3100 dosi. Un quantitativo certamente importante ed inquietante per una realtà piccola e tranquilla come il Cilento.
Dagli ulteriori approfondimenti investigativi, inoltre, successivi all’esecuzione delle ordinanze, è stato individuato a Castellabate un appartamento nella disponibilità di A. R., utilizzato come laboratorio sia per effettuare il taglio della sostanza stupefacente sia come serra per la coltivazione della canapa indiana.
In particolare sono state ritrovate:
# all’interno di una stanza utilizzata come “serra” gr.10 (dieci) di sostanza stupefacente del tipo cocaina;
# nr. 02 bilancini di precisione;
# nr. 02 macinini/frullatori al cui interno erano presenti residui di sostanza stupefacente del tipo cocaina;
# nr. 01 pentolino al cui interno erano presenti residui di sostanza stupefacente tipo cocaina;
# nr. 01 attrezzo artigianale, realizzato mediante l’utilizzo di due pezzi di tubo metallico di diverso diametro, in modo da ottenere un “cilindro” ed un “pistone” con i quali poter comprimere la
# sostanza stupefacente al fine di ridurne il volume pur mantenendo lo stesso peso;
# nr. 01 confezione composta da 17 bustine di portolac, un farmaco che si presenta sotto forma di polvere bianca, presumibilmente utilizzato come sostanza da taglio;
# nr. 01 confezione di bicarbonato che si presenta sotto forma di polvere bianca, presumibilmente utilizzato come sostanza da taglio;
# nr. 01 rotolo di sacchetti di cellofan, utile per confezionare in dosi le sostanze stupefacenti;
# nr. 01 “pipa ad acqua”, realizzata artigianalmente, utilizzata per consumare sostanze stupefacenti tipo marijuana;all’interno di una camera, svuotata di tutto l’arredo, veniva rinvenuto:
# nr. 01 serra a forma di parallelepipedo con struttura in alluminio di colore bianco, completa di tenda di copertura, di metri 2 di altezza e metri 1 di lunghezza utilizzata per la coltivazione della canapa indiana, dotata di termometro e condotta di areazione;
# diversi vasi pieni di terriccio in cui si notavano parti ormai decomposte di piante di canapa indiana;
# nr. 3 vasche per contenere i vasi nella serra;
# nr. 1 tubo con dieci elementi per innaffiare;
# nr.1 sacco di terriccio da litri 50;
# nr. 1 sacco di substrato da litri 70;
# nr. 1 termometro da serra;
# nr. 1 termometro hygro;
# nr. 1 innaffiatoio da litri 10;
# nr. 1 filtro per l’aria dal diametro di cm 20 completo di motore;
# nr. 2 tubi di raccordo, estensibili in alluminio per il filtro;
# nr. 1 faro alogeno con lampada completo di trasformatore;
# nr 1 termostato;
# nr. 4 flaconi di hydro grow da litri 1;
# nr. 1 scatola contenente numerosi semi di canapa indiana;
# nr. 1 opuscolo pn test con flacone da 20 ml;L’abitazione è stata sottoposta a sequestro







