Movida, tregua tra Comune e gestori: musica anche oltre mezzanotte
Scatta la tregua tra Comune di Salerno ed esercenti dei locali pubblici della "movida".
Dopo il giro di vite imposto da Palazzo di Città al by night salernitano, con controlli severi e regole ferree (imposti nelle ultime tre settimane anche attraverso multe salatissime e la chiusura di alcuni esercizi), il Comune sceglie ora la linea mordiba, anche per venire incontro alle esigenze dei gestori.
E' questo il risultato dell'incontro tra l'assessore comunale all'Annona, Alfonso Bonaiuto, una delegazione degli esercenti dei locali notturni, i rappresentanti di Confocommercio, Confesercenti e Cidec, il direttore della Siae Preziosi ed un esponente dell'Arpac.
Il confronto ha sancito l'accantonamento dell'ultima ordinanza del sindaco De Luca, che imponeva lo stop all'intrattenimento musicale, fissato per la mezzanotte. Un vero e proprio coprifuoco, con tanto di chiusura dell’esercizio (per un periodo variabile tra i sette ed i quindici giorni) alla seconda violazione.
Le parti si sono impegnate a sottoscrivere un protocollo d’intesa nel quale i gestori dei locali garantiranno il rispetto di una sorta di codice di autoregolamentazione (ipotesi presentata, nei giorni scorsi, anche da diverse associazioni di categoria); il Comune, dal canto suo, rivede la posizione in fatto di musica. Fino alle 24 via libera al libero intrattenimento musicale, comprensivo di diffusione all'aperto e di momenti come karaoke o live.
Dalle 24 in poi, sará consentito tenere accesi gli impianti stereo, ma solo per regalare agli avventori una colonna sonora alla loro serata, che rispetti un limite di decibel, stabilito in merito alle dimensioni del locale. Verranno comunque effettuati controlli scrupolosi, per evitare che qualcuno possa alzare eccessivamente il volume ed trasformare in serata da discoteca un semplice accompagnamento alla conversazione.







