Salerno, arriva il Treno Verde di Legambiente
E’ Salerno la quarta tappa del Treno Verde, la storica campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato che ha lo scopo di monitorare lo stato d’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane e sensibilizzare grandi e piccoli cittadini sulle nuove possibilità di risparmio energetico, grazie ad una mostra interattiva, incontri e convegni.
Il treno ambientalista, realizzato quest’anno con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la collaborazione di ANCI e il contributo di Telecom, attraverserà il Belpaese con un carico di iniziative volte a promuovere la sostenibilità ambientale, le fonti energetiche rinnovabili e gli stili di vita sostenibili.
Sul Treno Verde, aperto al pubblico dal 26 al 30 marzo al binario 3 tronco della stazione centrale di Salerno, si parlerà di buone pratiche e cambiamenti climatici, nell’ambito della campagna Patto dei Sindaci, l’accordo europeo secondo il quale i Comuni si impegnano a realizzare, entro il 2020, piani di azione per rientrare negli obiettivi del 20-20-20.
Ma si parlerà anche di mobilità sostenibile, analizzando i vantaggi che il trasporto pubblico e su ferro può garantire alle città e ai cittadini. Inoltre, modellini interattivi e software multimediali mostreranno ai visitatori pratiche semplici e concrete per risparmiare energia.
La prima carrozza del Treno è dedicata alla mobilità e a come questa può diventare sostenibile. Attraverso un percorso articolato pensato per progettare città migliori, la seconda carrozza spiega, invece, il meccanismo dell’effetto serra e i vantaggi delle energie rinnovabili, temi che conducono direttamente alla terza carrozza, a bordo della quale è allestita una vera e propria casa ecologica dove si potranno scoprire le opportunità e le novità per risparmiare energia e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
Il Treno Verde porrà sotto osservazione la città di Salerno, avvalendosi del Laboratorio Mobile dell’Istituto Sperimentale di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e di altri strumenti di monitoraggio, che analizzeranno i livelli di rumore e smog sostando per 72 ore consecutive in corso Garibaldi, (altezza INPS).







