Capaccio, più di 400 carcasse d'auto in discarica abusiva
I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno hanno sequestrato, in località Santa Venere del Comune di Capaccio, una discarica abusiva di 6.500 mq. circa, nella quale erano accatastate circa 500 tonnellate di rifiuti speciali.
Nella discarica, posta in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, sono state trovate circa 400 carcasse di auto e centinaia di pezzi meccanici e di carrozzeria.
Il sito, posizionato al centro di uno svincolo stradale, era interessato anche da lavori abusivi per la realizzazione di due abitazioni civili, per complessivi 150 mq circa.
I militari hanno riscontrato una situazione di particolare degrado ambientale, dal momento che il fondo, classificato come pascolo cespugliato, era stato contaminato anche da lubrificanti fuoriusciti dai rottami dei motori delle automobili.
L’area in questione era già stata sottoposta a misure cautelari reali, ma ciò non aveva impedito la prosecuzione dell’illegale attività che era continuata, tant’è vero che è stata accertata la presenza di almeno ulteriori 100 carcasse di auto rispetto al precedente sequestro.
L’utilizzatore del fondo, G.G. 60enne originario di Cicerale, ed il figlio D.G., 23enne di Agropoli, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria, in concorso tra loro, per le violazioni in materia di illecito smaltimento dei rifiuti, abusivismo edilizio in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e violazione dei sigilli.
All’operazione ha partecipato anche personale dell’Ufficio Tecnico del Comune di Capaccio, che sta accertando la proprietà del fondo che rientra in un’area oggetto di opere infrastrutturali da parte della Provincia di Salerno.







