Villa Rufolo hi-tech: trasformata in un modello di innovazione tecnologica con HP
Cosa ci fa il ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta a Ravello? Semplice, inaugura il nuovo sistema di accoglienza multimediale realizzato da Hp Italia per Villa Rufolo. Un passo verso le nuove frontiere del «2.0», il progetto che punta a trasformare «il complesso monumentale in un modello di innovazione tecnologica». Brunetta è atteso domenica 3 aprile alle ore 11 alla prima prova pubblica del sistema di videosorveglianza capace di garantire il controllo del monumento persino in remoto nonché la diffusione di informazioni attraverso la tecnologia wifi. Da domenica infatti, grazie al protocollo d’intesa tra il ministero, la Fondazione Ravello e la Hp, i visitatori di Villa Rufolo potranno collegarsi con telefoni cellulari di ultima generazione alla nuova piattaforma multimediale e ottenere informazioni plurilingue sulla storia del complesso monumentale.
Con gli smartphone, inoltre, si potranno visionare le gallerie fotografiche, seguire la mappa del monumento e accedere a contenuti multimediali tra cui spiccano i concerti del Ravello Festival. Con Brunetta, anche il presidente della Fondazione Ravello, Fabio Cerchiai, il direttore di Villa Rufolo, Secondo Amalfitano e Antonio Menghini, account executive della divisione servizi Hp Italia. Inserito nel programma Hp per l’Arte il progetto, completamente a carico di Hp e quindi a costo zero per Villa Rufolo e Ministero, assicurerà un’efficace comunicazione con i contenuti del sito web della Villa, modificandone le caratteristiche in relazione agli eventi ospitati presso il complesso monumentale.







