Originari di Capaccio, rapinano armati supermercato per 12mila euro

Armi in pugno hanno fatto irruzione all’interno della Coop di Sassuolo impossessandosi di oltre 10.000 euro e di un centinaio di ricariche telefoniche per un valore di oltre 12.000 euro. Hanno poi raggiunto l’uscita e si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter grigio. Ma la loro corsa è terminata a Casalgrande, quando una pattuglia dei carabinieri li ha intercettati bloccandoli in via Gramsci.

Con l’accusa di rapina aggravata in concorso i militari hanno arrestato Raffaele Zerenga, 38enne residente a Casalgrande, e Paride Astorre, 51enne residente a Brescia, entrambi originari di Capaccio (Salerno) e già noti alle forze dell'ordine. I carabinieri, oltre al recupero dell’intera refurtiva, oltre 12.000 euro tra contanti e schede telefoniche, hanno sequestrato anche due pistole, due scacciacani, perfette riproduzioni
della 92 SB.

I fatti martedì sera, quando le pattuglie dell’Arma reggiana in servizio antirapina nell’area del comprensorio ceramico, hanno ricevuto poco prima delle 20,00 la chiamata per una rapina a mano armata che si era consumata nel supermercato Coop Mosca di Sassuolo.