Aeroporto Costa d'Amalfi e metropolitana Salerno: arriva lo stop da Caldoro
Sono considerate opere strategiche per la Campania, ma né l'aeroporto Costa d'Amalfi, né la metropolitana di Salerno avranno altri soldi di finanziamento. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro chiarendo “che aeroporto e metropolitana erano e restano delle priorità ma Palazzo S.Lucia non ha i 28 milioni per l’allungamento della pista né le risorse per sostenere l’avvio della metro”. Il sogno quindi di veder presto una metropolitana leggera nella città di Salerno sembra allontanarsi. “Voglio ricordare innanzitutto a De Luca — ha spiegato Caldoro— che la metropolitana di Salerno, oltre ad aver accumulato tanti ritardi nella sua realizzazione, ha diversi problemi e difetti. Oltre quelli di tipo strutturale e funzionale, ha una pecca pesante: i costi di gestione. Quando è stata progettata la metropolitana evidentemente non si è pensato al piano di costo gestionale che è del tutto esorbitante rispetto a quello che potenzialmente potrebbe essere il ritorno economico”.
Il governatore boccia quindi anche la delibera di giunta regionale approvata da Bassolino il 26 febbraio del 2010. Un atto che aveva definito l’affidamento del servizio a Trenitalia, finanziando la metro con risorse regionali. Delibera nella quale era previsto il recupero, a costo zero, di percorrenze chilometriche nell’ambito del piano del trasporto locale. Lo stesso “taglio” lo subiranno le Vie del Mare. Sembra proprio che Caldoro non voglia fare passi indietro rispetto all'annuncio di alcune settimane fa dei tagli ulteriori che subiranno i trasporti marittimi che collegano Napoli e Salerno alla Costiera amalfitana e cilentana, oltre alle aree del Golfo di Napoli.







