Valerio Torre: "Salerno come Beverly Hills per i prezzi delle case"

"Dal Crescent al litorale est, un'enorme colata di cemento che impedirà la fruizione del mare ai cittadini". Sarà questo, per Valerio Torre, candidato a sindaco di Salerno per Alternativa Comunista, il risultato del programma urbanistico di De Luca.

Al Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri di Salerno, che lo ha ascoltato nell'ambito degli incontri con tutti i candidati alla carica di primo cittadino, Torre ha illustrato "l'altra urbanistica", punto cardine del suo programma elettorale.

La reale bonifica dei suoli, il riutilizzo degli immobili, la riqualificazione dei quartieri, la realizzazione di verde pubblico, il recupero del patrimonio degradato, la delocalizzazione del porto commerciale, il diritto alla casa, sono stati i principali temi trattati da Torre.

"Le speculazioni edilizie hanno portato i prezzi degli immobili alle stelle - ha detto il candidato di Alternativa Comunista - Salerno viene subito dopo Beverly Hills per i costi degli appartamenti. La maggior parte delle propietà è concentrata nelle mani di pochi. Noi proponiamo le requisizioni".

Da parte sua, il presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Salerno Armando Zambrano ha sottolineato la necessità di concentrare l'attuazione del Puc in un certo ambito e di avviare la rottamazione avendo il coraggio di offrire incentivi forti.