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Guida blu 2011, Pollica conquista 5 vele Legambiente e Touring Club Italiano

📅 giovedì 9 giugno 2011 · 📰 AmbientePollica

pollica guida blu 2011 dal mare
Credits Foto

E' ancora Pollica, nel Cilento, la regina dell'estate secondo la Guida Blu 2011 di Legambiente e Touring Club Italiano. La guida individua i luoghi per le vacanze sostenibili segnalando le migliori localitĂ  di mare e di lago per trascorrere una vacanza all'insegna di natura e acqua pulita, ma anche eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato, luoghi d'arte e ambiente tutelato.

A ritirare l'ambito riconoscimento "cinque vele" a Roma il neosindaco Stefano Pisani e Antonio Vassallo, figlio del sindaco pescatore Angelo Vassallo. Un traguardo che il comune cilentano consegue per il secondo anno consecutivo e che è ancora più significativo se si considera il contesto in cui avviene. Quello campano, infatti, è un territorio che paga lo scotto di una cattiva gestione, martoriato da abusivismo edilizio, rifiuti e mala depurazione e che registra una lieve, ma significativa flessione, nella classifica della Guida Blu, passando da una media di vele di 2,69 del 2010 a 2,34 di quest'anno, scivolando all'ottava posizione rispetto alla quarta posizione nazionale dello scorso anno.

A livello regionale, dopo Pollica, il podio viene completato dalle tre vele conquistate da Centola-Palinuro e da Positano, che scalza dal terzo gradino il comune di Pisciotta. Il paese di Angelo Vassallo, il sindaco ambientalista ucciso nel settembre dello scorso anno, rappresenta una vera eccellenza della regione, esempio virtuoso di come sia possibile fare economia e al tempo stesso salvaguardare le risorse naturali e paesaggistiche anche in un territorio difficile. Grazie all'impegno di Vassallo, infatti, Pollica, con le localitĂ  costiere di Acciaroli e Pioppi, è diventata un punto di riferimento per il sistema di raccolta differenziata e per lo sviluppo e l'integrazione delle fonti rinnovabili in Campania ed è stata scelta anche come sede dell'Osservatorio permanente della Dieta Mediterranea, riconosciuta qualche mese fa dall'Unesco come Patrimonio Immateriale dell'UmanitĂ  grazie proprio agli sforzi del sindaco Vassallo.

La "Perla del Cilento", infatti, è la comunitĂ  italiana simbolo della dieta mediterranea, la culla di questo modo di alimentarsi considerato in tutto il mondo il più equilibrato.

Fonte: lacittadisalerno.gelocal.it

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