Unità d’Italia, Cirielli ricorda nove patrioti risorgimentali della provincia di Salerno - FOTO

“L’obiettivo di questa mostra è quello di mettere in evidenza il ruolo assunto dalla nostra terra nel processo di unificazione”. Lo ha dichiarato, questa mattina al Castello Arechi, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, all’inaugurazione de “La provincia di Salerno e l’unificazione italiana”, mostra di armi, divise, quadri, libri e documenti, che si iscrive nel programma di iniziative organizzate dalla Provincia di Salerno in occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia.

“In particolare- ha aggiunto- questa esposizione offre l’occasione di riscoprire, grazie ai cimeli gentilmente messi a disposizione da enti pubblici e da collezionisti privati, le figure dei protagonisti salernitani e i luoghi che furono teatro delle vicende risorgimentali. I nostri avi, infatti, hanno dato prova di uno straordinario coraggio e abnegazione nel sostenere il progetto di unificazione”.

“Per questo motivo - ha concluso- l’Amministrazione provinciale intende ricordare i nove patrioti salernitani che parteciparono alla spedizione dei Mille. Nei loro confronti vogliamo compiere un doveroso tributo di onore e di memoria, perché le loro gesta vengano ricordate e tramandate anche alle giovani generazioni”.

Dopo il taglio del nastro, il presidente Cirielli ha visitato gli spazi dedicati alla mostra accompagnato dalle massime autorità civili e militari. Particolarmente toccante, poi, la cerimonia commemorativa dei nove garibaldini della provincia di Salerno. Il presidente Cirielli, infatti, ha consegnato ai discendenti una mattonella di ceramica vietrese in ricordo della manifestazione. Un momento toccante, anche perché sottolineato dalle note della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri della Regione Campania.

All’evento erano presenti, tra gli altri, il senatore Vincenzo Fasano, coordinatore del Comitato provinciale per le celebrazioni del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, il questore di Salerno, Antonio De Iesu, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Gregorio De Marco, il consigliere regionale, Alberico Gambino, l’assessore provinciale al Patrimonio, Salvatore Arena, l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Sebastiano Odierna, il presidente della Commissione provinciale Cultura, Franco Annunziata, il vicesindaco di Cava de’Tirreni, Luigi Napoli, il consigliere politico del presidente Cirielli per i Beni Culturali, Adriano Bellicosa, il dirigente provinciale del settore Musei e biblioteche, Barbara Cussino, il dirigente provinciale del patrimonio, Michele Lizio e il professore Alfonso Conte, curatore della mostra.

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