Turtle week. Una settimana dedicata alle tartarughe

Turtle week, ovvero un'intera settimana (dal 14 al 19 giugno) dedicata alle tartarughe marine e promossa da Wwf: eventi, mostre, laboratori e attività di salvaguardia per celebrare questi splendidi animali e sensibilizzare il pubblico sulle costanti minacce che li vedono protagonisti.
Quando si parla di tartarughe, il pensiero vola facilmente ai mari caraibici, a mete lontane e a spiagge incontaminate disperse nell'Oceano. Non tutti sanno, infatti, che anche il Mediterraneo ospita numerosi esemplari, che transitano e nidificano lungo le coste italiane: entrare in stretto contatto non è poi così difficile, basta scegliere le giuste zone e approcciarsi a una nuova idea di turismo intelligente e responsabile.

Una settimana per le tartarughe
Mar Adriatico, Ionio e Canale di Sicilia sono infatti tra le mete preferite di ben tre specie di testuggini (la Caretta caretta, la tartaruga verde Chelonia mydas e la tartaruga liuto Dermochelys coracea), ma la crescente urbanizzazione delle coste e l'attività turistica spesso poco controllata, unite alle catture accidentali nelle operazioni di pesca, ne mettono a dura prova la sopravvivenza.
Tra le iniziative della Turtle Week, l'evento clou è la festa organizzata al porto di Molfetta per domenica 19, dove in mattinata verranno liberate in mare le tartarughe, ma il calendario è ricco e coinvolge varie regioni costiere: Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto (programma completo sul sito).

Dalle mostre tematiche nei porti di Acciaroli, Castalvelino, Agropoli e Camerota, alla grande festa presso il porto di Grignano di sabato 18, con tanto di laboratori ludici per i bambini, fino agli incontri con i pescatori del luogo che rientrano in una campagna di sensibilizzazione sul pericolo dei danni accidentalmente provocati durante le loro attività in mare.
Le aree coinvolte appartengono al network tartarughe, una rete capillare di oasi e centri di recupero che operano in collaborazione con enti locali, università e istituti volti al monitoraggio e agli interventi di assistenza della specie.
foto Ufficio stampa

Continua alla fonte..