Viaggiare in auto e scooter senza inquinare: passa in Campania il Giro d'Italia elettrico di Corrente in Movimento - FOTO

Venerdì 17 giugno la carovana a zero emissioni di CO2 - un'auto e due scooter - farà tappa a Salerno, in mattinata, e al centro ENEA di Portici, nel pomeriggio. Sabato 18 giugno l'arrivo a Napoli, in piazza Trieste e Trento, dalle 10.

Prosegue il mini tour campano di Corrente in Movimento, primo Giro d'Italia con mezzi interamente elettrici. Dopo aver fatto tappa a Pollica, in provincia di Salerno, giovedì 16 giugno, per ricordare Angelo Vassallo, il sindaco del comune del Cilento assassinato per il suo impegno nel contrastare l'infiltrazione malavitosa nella gestione del territorio, Corrente in Movimento arriverà venerdì 17 giugno a Salerno, dalle 10 alle 13 in piazza Cavour. Qui, alle 11.30, il team “elettrico” incontrerà Gerardo Calabrese, assessore alla Politiche ambientali del Comune; infine, nel pomeriggio, tappa al centro di ricerca ENEA di Portici. Sabato 18 giugno, la carovana a zero emissioni di C02 - un'auto e due scooter - farà invece tappa a Napoli: dalle 10 alle 13 sosta in piazza Trieste e Trento dove, alle 11, interverrà il neo assessore all'Ambiente e vicesindaco del Comune di Napoli Tommaso Sodano, che riceverà una targa commemorativa del viaggio.

Sia a Salerno che a Napoli, nel corso delle due mattinate, lo staff di Corrente in Movimento resterà a disposizione dei cittadini per informarli sui temi del viaggio (mobilità sostenibile, produzione di energia da fonti rinnovabili, corretta gestione delle materie seconde, raccolta differenziata) e fargli “testare” i mezzi che da 40 giorni stanno girando il paese senza inquinare.

Punto di incontro da Nord a Sud fra le comunità locali, il mondo della ricerca e quello della produzione, il tour - è possibile seguire in tempo reale tutte le tappe del viaggio sul sito www.correnteinmovimento.it e sulla pagina facebook Corrente in movimento - è un’occasione per promuovere le piccole e medie imprese, le pubbliche amministrazioni, le università ed i centri di ricerca che da anni contribuiscono a rendere il nostro paese più sostenibile.