Rapina in banca a Sapri, malvivente bloccato dai Carabinieri

Questa mattina a Sapri, in Corso Umberto I, n. 17, un giovane di circa trent’anni - a volto scoperto, con marcato accento campano - s’introduceva all’interno del Banco di Napoli, e dopo aver minacciato con una pistola, clienti e impiegati, riusciva ad asportare dalle casse, la somma in contante di diecimilaseicento €uro.

Nella circostanza, il malfattore si dileguava a piedi, in direzione della Piazza San Giovanni.

Immediatamente, sotto il diretto coordinamento della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Sapri, si attuava idoneo piano antirapina, finalizzato alla ricerca e individuazione del malfattore, che alle successive ore 10.55 circa, consentiva alla Stazione di Rivello (PZ), di bloccare il predetto rapinatore solitario, sulla S.P. 104, alla località “San Costantino”, direzione Lagonegro (PZ), alla guida di un’autovettura, marca Toyota, tipo “Yaris”, con in dosso, il denaro contante, provento del reato.

Il predetto rapinatore, veniva identificato in un pluripregiudicato trentenne, proveniente da Giugliano in Campania (NA), in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in quel centro.

Grazie alla prontezza degli uomini della Benemerita Saprese, ed alla fattiva collaborazione tra le Compagnie Carabinieri di Sapri e di Lagonegro, il danno patito dall’istituto creditizio, è stato interamente recuperato, e restituito al banco di Napoli.

L’Autorità Giudiziaria di Sala Consilina è stata informata dalla Stazione Carabinieri di Sapri (agli ordini del Luogotenente Salvatore GARZANITI), coadiuvata dal Nucleo Operativo e Radiomobile (agli ordini del Mar.Ca. Pietro MARINO).

L’Autorità Giudiziaria di Lagonegro è stata invece informata dalla Stazione di Rivello (agli ordini del Mar.A.s.UPS Antonio BELLUSCI).