Concerto di Stag (alias Marco Guazzone) ad Eboli - VIDEO
All'interno della preview del Disorder Beer Fest, l'ospite di sabato 13 agosto è STAG, il progetto del musicista Marco Guazzone, con Denise come ospite della serata.
Figlio d'arte, Marco a 13 anni scrive la sua prima canzone e inizia a suonare in diverse band scolastiche e si iscrive al Conservatorio studiando composizione.
Il debutto ufficiale arriva nel 2007 quando partecipa a Operazione Soundwave, concosrso di Mtv per gruppi musicali emergenti, classificandosi secondo come solista.
Per la puntata finale indossa una maglietta con un logo creato dal fratello grafico, il cervo con le rose, che diventerĂ l'immagine che lo rappresenta.
Nello stesso anno viene scelto da Mtv per aprire il concerto di Morgan nell'evento della Notte Bianca a Roma. Finito il Liceo si iscrive all'UniversitĂ , dove studia Lettere che lascia dopo un anno per trasferirsi dalla famiglia a Londra, dove si dedica completamente alla musica e comincia a suonare in pub e piccoli locali.
Dopo qualche anno torna in Italia perché vince il bando di concorso per studiare musica da film al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, che lo porterĂ a collaborare con registi esordienti componendo colonne sonore per spot e cortometraggi (vada ricordato lo spot della BMW Serie 5 andato in onda nel 2008 visibile su Youtube).
Nel 2009 viene scelto dal musicista newyorkese Jay Brannan per aprire in versione piano-voce i concerti del suo tour italiano.
Nel 2010 autoproduce e pubblica in digitale su itunes il primo singolo Love will save us che, per due anni consecutivi, viene scelto da Fox Italia come colonna sonora del promo ufficiale Fox Life di San Valentino.
Ora è in studio di registrazione con il gruppo sotto la guida del produttore inglese Steve Lyon (che ha lavorato con Depeche Mode, The Cure, Paul McCartney) per realizzare il primo album.
Un progetto, quello del DBF che si inserisce nell’idea di una valorizzazione dello spazio pubblico (un giardino che, prima del festival, era sconosciuto ai più) e dei luoghi di incontro come momento di aggregazione, servendosi dei legami artistici (principalmente musica, cinema ed arti visive) senza tralasciare il momento ludico e dionisiaco tout-court, attraverso l'installazione delle diverse attivitĂ interattive previste per voi da Ines Campanozzi e Daniela Cardiello.








