Allarme Sicurezza, Ferrazzano a Cascone: «L’ardire di mistificare il Viminale!”
«Sono davvero sorpresa dalle dichiarazioni dell’assessore  comunale Cascone, il quale o ha partecipato ad un incontro diverso, o non ricorda, o ricorda male. Molto probabilmente l’assessore ha la mente ancora annebbiata dai bagordi post elettorali o da cafonerie istituzionali che certamente non mi appartengono». Così il vicepresidente della Provincia avvocato Anna Ferrazzano chiosa le polemiche a margine della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica tenuta nella giornata di ieri in Prefettura.
«Altro che sgarbo istituzionale –prosegue l’assessore Ferrazzano- non ho fatto alcun comizio né dato letture politiche capziose ed interpretazioni strumentali, ma ho semplicemente preso atto dei dati e delle percentuali fornite dal Viminale. Numeri e basta. Non suscettibili, come tali, di essere letti “politicamente”. Del resto, basta consultare la stampa e saper far di conto per rilevare, invece, tutta la capziosità e faziosità di Cascone a fronte dei dati forniti dal Viminale, che fanno registrare un + 70% di rapine sulla  pubblica via a Salerno. Numeri che confutano radicalmente l’etichetta incollata al nostro capoluogo di città tranquilla».
«La verità –conclude Ferrazzano- è che anche la Provincia farà la sua parte per garantire la sicurezza ai salernitani attraverso l’impiego della Polizia Provinciale. Di fatto, gli uomini della Polizia Provinciale, con il coordinamento della Questura, prenderanno parte al Piano di sicurezza non per la movida, ma per la prevenzione e la repressione della microcriminalità attraverso mirati servizi di controllo di polizia su strada, anche negli orari diurni, assieme a Carabinieri e Polizia di Stato». 
        






