Amalfi, 83enne indagato per molestie sessuali a 12enne

Costiera amalfitana, 83enne avrebbe fatto delle avances ad una 12enne. L'uomo, di Agerola, risulta ora indagato. La denuncia, inoltrata la stessa giovane, è avvenuta quest'estate. Si riferisce a delle presunte molestie, avvenute questa estate nel parco Pineta di Amalfi.

La ragazza avrebbe riferito, accompagnata dai genitori, ai carabinieri della Compagnia di Amalfi, diretti dal capitano Erminio De Nisco, di essere stata avvicinata dall’anziano che prima le avrebbe stretto le mani e, poi, l’avrebbe baciata a poca distanza dalle labbra. Un atteggiamento apparso fin troppo affettuoso e, perciò, la dodicenne si sarebbe spaventata e sarebbe scappata, raccontato successivamente tutto l’accaduto al padre e alla madre che, a loro volta allarmati, si sarebbero rivolti ai carabinieri. La notizia aveva ben presto messo sul chi va lá genitori e figli, tant’è che per qualche giorno si era anche diffusa una sorta di psicosi collettiva e vi erano state anche altre segnalazioni, risultate poi infondate. Perciò, da quel preciso momento, i militari dell’Arma, dopo aver raccolto tutti gli elementi utili all’attivitá di intelligence, avevano cominciato ad indagare, nel tentativo di risalire al presunto molestatore.

E, così, anche in seguito ai dati forniti dalla ragazzina, i carabinieri si erano messi sulle tracce dell’uomo e, dopo diversi giorni, si è giunti alla sua probabile identificazione, al punto che l’uomo sospettato è stato convocato nella caserma di via Casamare. E, qui, l’ottantatreenne sarebbe stato riconosciuto anche dalla dodicenne che avrebbe confermato in toto le sue accuse.

Completamente diversa, invece, la versione dell’uomo, che avrebbe confermato di trovarsi in Pineta e di aver anche parlato con la ragazzina, ma di averle chiesto esclusivamente di lasciare libera la doccia che si trova nella pineta, perché sennò avrebbe perso il pullman della Sita. (re.pro.)