Casa d'appuntamenti in Costiera, i carabinieri denunciano due persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione
Durante la scorsa notte, i Carabinieri della Stazione di Vietri sul Mare, in collaborazione con la Polizia Municipale di Vietri sul Mare, hanno svolto un servizio finalizzato al contrasto della prostituzione, che ha portato alla denuncia di due persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Si tratta di un uomo di Vietri sul Mare (C.A.) e di una donna di Salerno (P.M.R.), rispettivamente di 56 e 35 anni, entrambi incensurati.
I Carabinieri ed i caschi bianchi, in seguito ad alcuni appostamenti serali e notturni nei pressi di un’abitazione in Via Case Sparse del comune della costiera, hanno rilevato un intenso e sospetto viavai di persone da tale abitazione. Dopo aver monitorato la situazione ed aver identificato alcune persone che uscivano dall'abitazione, vi hanno fatto irruzione, sorprendendo una donna di Santo Domingo, 33enne, intenta ad esercitare l’attività di prostituzione.
Nell'abitazione sono stati rinvenuti numerosi profilattici, otto telefoni cellulari e una cospicua somma di denaro in contanti, ritenuta provento dell’attività di prostituzione, che sono stati sottoposti a sequestro unitamente all’abitazione.
A seguito di ulteriori accertamenti è emerso che C.A., proprietario dell'abitazione, l'aveva concessa in locazione senza contratto a P.M.R., consapevole che lei facesse utilizzare l'abitazione da diverse donne straniere, alcune delle quali in corso di identificazione, per esercitarvi l’attività di prostituzione, ricevendo in compenso da ognuna di loro 300 euro a settimana.
Gli elementi così raccolti hanno fatto scattare la denuncia per C.A. e P.M.R., ritenuti responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, mentre nei confronti della prostituta







