Verbale del tavolo di coordinamento su fallimento Pastificio Amato
"In data odierna, 6 ottobre 2011, presso Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, su convocazione del Ministero dello Sviluppo Economico rappresentato dal dottor Giampietro Castano, sono presenti per discutere dell’argomento in oggetto:
la Prefettura di Salerno, rappresentata dal viceprefetto dottoressa Rosita Della Monica; la Provincia di Salerno rappresentata dal vicepresidente ed Assessore alle Politiche del lavoro, avvocato Anna Ferrazzano e dal dirigente Domenico Ranesi; le segreterie provinciali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil con i delegati della Rsu interna.
Risultano assenti previa comunicazione scritta inviata ai rappresentati istituzionali: il Presidente della Sezione Fallimentare del Tribunale di Salerno, il curatore fallimentare e l’avvocato della curatela. Le parti istituzionali, accogliendo le istanze dei sindacati e delle Rsu della fallita Antonio Amato Sp.a. concordano quanto segue:
1) massima vigilanza e garanzia sul futuro dell’azienda per quanto concerne le attività produttive ed la salvaguardia dei livelli occupazionali, in considerazione anche dell’alta specializzazione delle maestranze che, tra organico e parte interinale, ammontano a 155 unità;
2) Impegno a sostenere, nelle forme consentite dalla legge, il futuro proprietario della Antonio Amato S.p.A, che si auspica possa essere individuato dalla curatela fallimentare entro la data del 24 novembre indicata nel bando di vendita. Le parti concordano la riconvocazione del tavolo, all’esito procedurale indicato nel bando dalla curatela, nella sede ministeriale romana".
UFFICIO STAMPA PROVINCIA SALERNO







