36enne di Napoli portava la droga a Salerno. Bloccato con un ragguardevole quantitativo di polvere bianca
Nella serata di ieri, a Salerno, nell’ambito di predisposti servizi volti a contrastare lo spaccio di stupefacenti, i Carabinieri del Reparto Operativo di Salerno hanno arrestato Luciano DIVANO, 36enne del quartiere Soccavo di Napoli, pluripregiudicato per stupefacenti e in passato ritenuto affiliato al Clan “Bernardo”, attivo a Napoli, responsabile di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
I militari operanti, nel corso di un servizio preventivo attuato nei pressi di Fratte, punto nevralgico per le vie di approvvigionamento dello stupefacente destinato alla clientela cittadina, hanno intercettato la Lancia Musa condotta da DIVANO, che al sopraggiungere dei militari ha dato immediati ed inequivocabili segnali di nervosismo.
Nel corso della perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto, abilmente occultata in un piccolo alloggiamento all’interno del portabagagli, una confezione in plastica trasparente e sigillata sottovuoto contenente un ragguardevole quantitativo di polvere bianca che, come si è accertato nelle fasi successive presso il laboratorio di analisi per le sostanze stupefacenti del Comando Provinciale, era cocaina, 60 grammi per l’esattezza, con un elevato grado di purezza la quale avrebbe consentito di immettere sul mercato dello spaccio al dettaglio ben 242 dosi per un valore sul mercato di oltre 12mila euro.
DIVANO, che già in passato e ha scontato una lunga condanna per reati in materia di stupefacenti è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale per essere giudicato con rito direttissimo dall’Autorità Giudiziaria. Lo stupefacente e l’autovettura utilizzata per il trasporto sono stati posti in sequestro.






