Gelbison - Licata, finisce pari dopo diversi tentativi di goal tra mura amiche
VALLO DELLA LUCANIA - Al quarto tentativo non riesce alla Gelbison di ottenere la prima vittoria tra le mura amiche, finisce con una rete per parte la gara contro il Licata. Con rammarico per entrambe le formazioni che hanno avuto il merito di affrontarsi a viso aperto dall’inizio al termine dell’incontro. I padroni di casa, solo cinque minuti prima di subire il vantaggio degli ospiti, non erano riusciti a concretizzare la supremazia territoriale con Sene che a tu per tu con il portiere ospite Zummo perdeva il pallone permettendo al difensore Alletto di rinviare.
Per i siciliani delusione comprensibile considerato che hanno potuto disputare quasi l’intera frazione di gioco in superiorità numerica a seguito dell’espulsione del difensore Pascuccio per seconda ammonizione al minuto 53. Il Licata era passato in vantaggio al 41’ su calcio di rigore messo a segno da Tiscione che era stato atterrato in area di rigore vallese da Braca: massima punizione decretata all’insegna dell’incertezza dal direttore di gara Ambrogio di Cosenza che ha fischiato con qualche attimo di ritardo rispetto all’evolversi dell’azione. Solo a nove minuti dal fischio finale la Gelbison riusciva ad ottenere il pareggio grazie a Braca che svettava di testa insaccando in rete il pallone su assist di Borsa direttamente da calcio d’angolo. Ma la Gelbison deve ringraziare il proprio portiere Agostino Spicuzza che nella seconda frazione di gioco per ben tre volte ha evitato idi capitolare su altrettanti tiri di uno scatenato Tiscione. Proprio questo calciatore siciliano al minuto 68 ha colpito il palo sinistro della porta della Gelbison. Inutile il pressing finale del Licata contro una Gelbison che soffre di anemia da gol, ma in difesa ha poco da invidiare alle formazioni favorite per la vittoria finale del campionato. Per i vallesi appuntamento rimandato con la vittoria tra le mura amiche a domenica prossima quando al “Morra” l’avversario di turno sarà il valle Grecanica.
INTERVISTE

SENE PAPE OUSMANE, attaccante Gelbison:”Mi dispiace per non aver segnato all’inizio del primo tempo quando, grazie ai miei compagni, ero riuscito ad arrivare davanti al portiere. Anche contro il Licata abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con tutti, spero solo che domenica prossima si riesca ad ottenere la vittoria in casa. Da parte di noi giocatori ce la metteremo tutta, perché i tifosi, l’allenatore e la società se lo meritano”.
GIUSEPPE ROMANO, allenatore Licata: “Il pareggio di uno a uno è bugiardo, noi abbiamo costretto la Gelbison per quasi tutta la partita a chiudersi nella propria area. I miei non ne hanno saputo approfittare ed abbiamo perso una ghiotta occasione per migliorare la classifica. Comunque ci tengo a sottolineare che né noi e neppure la Gelbison meritiamo i punti che, purtroppo, si leggono in classifica”.
Gelbison: Spicuzza, Fariello,Melcarne,Borsa,Pascuccio,Braca,Sica,Pecora(70’Manzillo) ,Sene (85’Dell’Isola),Amarante (75’De Cesare),Tulimieri. Allenatore:Emilio Longo.
Licata:Zummo,Ignazzitto,Alletto,Butticè,Occhipinti,Morabito,Riccobono(80’Lo Monaco),Grillo,Scopellitti,Tiscione,Rossella(all’85’ Cirillo). Allenatore:Giusepe Romano.
ARBITRO: Marco Ambrogio di Cosenza (assistenti Valerio Vecchi di Lametia Terme e Nazzareno manco di Vibo Valentia)
RETI: 41’ Tiscione (L),81’Braca (G)
NOTE: Espulso per doppia ammonizione al 53’ Pascuccio. Angoli 6 a 6. Giornata autunnale, spettatori 650 di cui circa 40 giunti da Licata.







