I glifi e i monticoli Maya nascosti riaffiorano in vetrina a Paestum
XIV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico
Le nuove preziose scoperte dell’attività archeologica nella terra dei Maya e gli investimenti recenti fatti dal Governo per l’accessibilità dei siti saranno poste all’attenzione del pubblico presente alla XIV Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma da domani giovedì 17 a domenica 20 novembre 2011 presso il Centro Espositivo Ariston di Paestum (Salerno), dove, anche per questa edizione, sarà presente l’Honduras, culla dell’antica civiltà precolombiana.
Presso lo stand dedicato al Paese del Centro America - allestito nella Sala Paestum grazie al coinvolgimento del Console Onorario a Salerno Lucia Memoli Voto - i fruitori e gli addetti ai lavori potranno conoscere le buone pratiche di sviluppo poste dall’Ente nazionale nell’ambito del turismo sostenibile, a partire dalla valorizzazione di due Aree Archeologiche del Paese riaffiorate di recente: l’Area Archeologica di Corrusté e quella del Rio Amarillo.
“È sempre un onore per noi presentare le ultime novità in campo turistico ad una platea qualificata come quella presente ogni anno alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico” - ha dichiarato il Console Memoli. “Desidero ringraziare i promotori e gli organizzatori dell’evento per l’opportunità fornitaci di presentare in una sede prestigiosa ed importante la ricchezza culturale del mio Paese. Partecipiamo da tempo a questo evento convinti che l’incontro ed il dialogo tra le culture sia fondamentale, non solo per coadiuvare i rispettivi sforzi di valorizzazione del patrimonio, ma anche e soprattutto perché la conoscenza reciproca è un passo fondamentale per la costruzione di relazioni amichevoli tra i popoli nel rispetto della propria specificità ”.







