VALLO DELLA LUCANIA UNA SCUOLA TRA LE FAVOLE
LA SETTIMANA DEI DIRITTI DELL’INFANZIA si conclude il 22 Novembre
Il 20 novembre di 22 anni fa l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione sui diritti dell’infanzia, ratificata oggi da ben 193 paesi del mondo. Un momento straordinario, che viene celebrato ogni anno e anticipato da una settimana dedicata al tema dei diritti dei più indifesi.
La settimana dei diritti dell’infanzia si celebra quest’anno dal 15 al 22 novembre. In questi due decenni molto è stato fatto per sensibilizzare l’opinione pubblica e contrastare lo sfruttamento dei bambini garantendo loro un’infanzia serena. Storiche, ormai, le battaglie contro il lavoro minorile e l’ingaggio dei minori nelle guerre africane.
I punti cardine della Convenzione riguardano la non discriminazioni, il superiore interesse del bambino in ogni legge o provvedimento, il diritto alla sopravvivenza ed al sano sviluppo, inoltre il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano.
Oltre questi primari diritti, ve ne sono altri non meno importanti che determinano il loro quotidiano che non bisogna dimenticare. Spazi liberi pubblici, all’aperto ed al chiuso, utilizzabili secondo le stagioni, dove i bimbi possono socializzare e giocare sono essenziali ed ogni stimabile Amministrazione Comunale dovrebbe occuparsene. Le Scuole devono essere a dimensione bambini, favorendo la fantasia e l’allegria essenziali anzitutto in questa fase della vita. Con un Progetto di recupero ambientale, il cardiologo Antonio Aloia, all’epoca Assessore, ora Sindaco di Vallo della Lucania, ben conoscendo l’importanza delle favole, della crescita del bagaglio creativo dei bambini, fece recuperare la Scuola dell’infanzia Luinetti, rendendola anche luogo delle favole, dove si giunge con un treno magico che porta alla stazione Fanta’sia, un vero gioiello esempio per molti. Svolsi con impegno e con gioia il compito di Direttore Artistico e vidi i giovani che precedentemente, a detta di molti, si appartavano nella zona nascosta per drogarsi, compiendo spesso anche atti vandalici, invece presi dall’esecuzione, attenti, rispettosi, senza mai imbrattare quelle mura dipinte che allora non avevano nessuna protezione. Furono mesi molto impegnati, ma che ci diedero soddisfazioni incredibili: i giovani non attendono che attenzione e di vivere in un mondo migliore!!! E’ una Scuola esempio che meriterebbe anche visite di altri piccoli allievi, per “tuffarsi” in quel colorato mondo gioioso dove si può essere Peter Pan o diventare umani con l’aiuto della fatina, imparando ad amare ed a non dire più bugie, con l’esempio di Pinocchio, o capire il valore della giusta ubbidienza e tanto altro da Biancaneve! Tante le immagini che potrebbero aiutare a svolgere tanti semplici ed efficaci discorsi con i bimbi e così ricche di simboli!! Ricordo tra i vari artisti operanti Michele Giglio e Vittoria Donadio, che unirono la loro professionalità artistica ad un entusiasmo particolare sapendo quali sarebbero stati i giovanissimi fruitori delle opere.
Milioni di persone in tutto il mondo hanno inaugurato l’anno scorso, e anche quest’anno si è ripresentata con la stessa forza,: l’iniziativa di sostituire l’immagine del proprio profilo sui social network con quella di un cartone animato o di un personaggio o di qualsiasi immagine che richiama all’infanzia.

Gli abitanti di Vallo, gli ex alunni della Luinetti ed i loro genitori hanno certo molto da scegliere, fotografando delle immagini delle mura dipinte, legate anche a loro ricordi. Su Facebook e Twitter si moltiplicheranno così a vista d’occhio le immagini delle favole dei loro bimbi. Per qualche giorno torniamo tutti bambini per omaggiare quel periodo magico dell’infanzia che dovrebbe essere incantato per tutti e non dovrebbe mai spegnersi completamente per un vero benessere. Entriamo nel mondo infantile ed alimentiamolo. Ricordiamo che un’infanzia difficile, nella quale si vive una solitudine anche solo psichica, crea ansie e problemi che si presenteranno e perdureranno per tutta la vita.
Marisa Russo
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