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DIFFERENZIATA: MULTE SALATE AI FURBETTI

📅 venerdì 25 novembre 2011 · 📰 AmbienteSapri

differenziata sapri multe 25112011 02
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Come ad Agropoli anche nel comune di Sapri i vigili aprono i sacchi e rilasciano contravvenzioni a singoli cittadini, condomini, esercizi commerciali inadempienti. Nel 2011 sono state elevate circa 40 contravvenzioni – ci riferisce il tenente Abbadessa, durante i periodici controllo per un ammontare di 2500 euro.

Nonostante tutto, sarà per un atavico menefreghismo alle regole dei cittadini, sarà per ignoranza (ma la legge non la prevede), sarà perché rappresenta una fatica differenziare i rifiuti, sta il fatto che ancora non decolla la raccolta corretta e la maggior frazione finisce nelle discariche o nell’ambiente.
Ci sono anche purtroppo addetti alla raccolta che non raccolgono i rifiuti, sebbene differenziati, perchè non contenuti in buste di plastica, sebbene le norme non prevedano questo requisito. E’ il caso ad esempio del vetro. Bottiglie vuote rimangono agli angoli delle case per giorni. Questo succede a Sapri malgrado le numerose multe elevate.

differenziata multe a sapri



Le buste di plastica costituivano un grosso problema perchè non riciclabili e pertanto finivano nell’ambiente con gravi conseguenze.
Ma dopo l'entrata in vigore della legge che ha introdotto l'obbligo di utilizzo dei sacchetti biodegradabili e compostabili, sembrava che il problema fosse stato risolto definitamene.
Invece cosa sta accadendo esattamente? Per tenere bassi i costi di produzione del sacchetto e speculare sulla loro vendita, molti sacchetti vengono tagliati con una percentuale di plastica non bio all'interno. Ciò, però, non li renderebbe più biodegradabili al 100% e quindi non compostabili. Pertanto pensare che i sacchetti biodegradabili risolvessero il problema è una pia illusione. Se poi si aggiunge l’abitudine di usarli a sproposito, non usando ad esempio le sporte per fare la spesa, il problema rifiuti rimane. Assistiamo alle buste usa e getta bio, rischiando così che il problema che abbiamo fatto uscire dalla porta ci rientri dalla finestra in quanto l’usa e getta incentiva il consumo e lo spreco.
Solo la grande distribuzione, infatti, e pochi esercenti minori stanno andando nella giusta direzione, utilizzando biosacchetti che rispettano la norma 13432 Ok Compost (Fonte: Quibio- da Il Cambiamento 22 nov 2011).

P.Abbate

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